Dal 17 al 19 giugno il festival Milanesiana al Collegio Borromeo di Pavia

Tra gli ospiti anche i Premi Nobel e Oscar, Giorgio Parisi e Nicola Piovani

L’Almo Collegio Borromeo di Pavia ospita anche quest’anno, dal 17 al 19 giugno, la tappa pavese della Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi. “La Timidezza e i suoi contrari” è il tema della 25esima edizione del festival itinerante, in programma dal 20 maggio al 9 agosto, con oltre 70 appuntamenti in 25 città e con circa 200 ospiti italiani e internazionali.

“La timidezza – ha spiegato Elisabetta Sgarbi, direttore artistico della manifestazione – è un modo di guardare il mondo considerando anche i mondi degli altri, è mettersi in posizione di ascolto, per questo il perimetro delle sue declinazioni può allargarsi a questioni come i cambiamenti climatici, la guerra, l’Europa. Ci sta particolarmente a cuore il rapporto con la natura: per imparare a rispettarla forse dovremmo essere prima intimiditi dalla sua bellezza e dalla sua fragilità”.

Lunedì 17 giugno alle 21, dopo i saluti istituzionali del rettore del Borromeo, Alberto Lolli, è previsto il dialogo tra Milo Manara e Luca Valtorta. Prevista poi “Lettura” di Anne Enright e il Concerto di Nicola Piovani (Premio Oscar 1999) con Marina Cesari (sax), Marco Loddo (contrabbasso), Vittorino Naso (percussioni) e Nicola Piovani (pianoforte). Introduce la serata su “Timidi e no. Il fumetto e il cinema”, Elisabetta Sgarbi.

Martedì 18 giugno alle 12, in collaborazione con Fondazione Aem, interverranno “Sull’Europa” Piergaetano Marchetti, Antonio Padoa-Schioppa Alberto Martinelli, Paola Bilancia, Renata Targetti Lenti. Coordina Enrico Franceschini.

Alle 21, “Timidi e no. La Fisica”, in collaborazione con il Borromeo e A2A. Introduce Elisabetta Sgarbi. Intervengono: Giorgio Parisi; Piergiorgio Paterlini; Francesca Masiero; Raphael Gualazzi. Prologo filosofico di Francesca Masiero. E’ previsto un dialogo di Giorgio Parisi (Premio Nobel per la Fisica 2021) con Piergiorgio Paterlini. Seguirà il concerto Raphael Gualazzi.

Mercoledì 18 giugno alle 21, in collaborazione con il Borromeo, si terrà “Dio è morto e neanch’io mi sento tanto bene”, spettacolo di e con Tullio Solenghi & Nidi Ensemble. Testi di Woody Allen. Introduce Elisabetta Sgarbi.

“Sono molto contento che la rassegna Milanesiana, per la prima volta in 25 anni, sia rappresentata dalla comunità dei docenti, con il professor Andrea Moro, e degli alunni, con Filippo Capobianco, in due momenti milanesi – sottolinea Alberto Lolli, rettore del Borromeo -. Il Collegio, che ospiterà tre appuntamenti, avrà l’onore di accogliere il Premio Nobel Giorgio Parisi e il Premio Oscar Nicola Piovani, oltre agli altri graditi e illustri ospiti. Questa 25esima edizione affronta il tema della timidezza, un tema provocante perché la timidezza non è più di moda. In un mondo in cui prevale l’aggressività e in cui si sgomita a tutti i costi per arrivare primi, il Collegio crede necessario stare dalla parte di chi arrossisce. La timidezza apre a molte virtù, come il saper ascoltare, il saper pensare e la capacità di mettersi nei panni degli altri. Crediamo sia il terreno fertile in cui possa crescere una vita luminosa anche in un mondo così chiassoso”.

 

(Nella foto dell’ufficio stampa del Borromeo, un’immagine di uno spettacolo della Milanesiana nel 2023 al Collegio pavese)