“Va curato il malato, non la malattia. In sanità serve più attenzione alla persona”

Il convegno in Curia a Pavia in occasione della Giornata Mondiale del Malato

“Va curato il malato, non la malattia. In sanità serve più attenzione alla persona”. Lo ha sottolineato il professor Giovanni Ricevuti, in occasione del convegno svoltosi sabato 10 febbraio alla Sala Pertusati della Curia di Pavia in occasione della Giornata Mondiale del Malato. Un evento promosso dalla Pastorale della Salute della Diocesi pavese, per riflettere sul rapporto tra operatori sanitari e pazienti. Presente all’incontro anche il Vescovo Corrado Sanguineti che in apertura, riprendendo il messaggio di Papa Francesco, ha ribadito l’importanza che “nessun uomo resti solo”. “E’ stato bello rivolgere uno sguardo complessivo al mondo della sanità e dell’assistenza – ha affermato Mons. Corrado a conclusione del convegno -, per capire cosa si muove sul nostro territorio. E’ emersa ancora una volta l’importanza del volontariato, insostituibile forma di assistenza ai pazienti, così come la necessità di instaurare buone relazioni in particolare tra operatori sanitari e malati, che siano sorrette dalla fede e da una grande umanità”.

(Nella foto l’intervento del professor Giovanni Ricevuti; accanto a lui la giornalista Pierangela Fiorani, che ha moderato l’incontro)

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