Case popolari in Lombardia per donne vittime di violenza: il progetto parte da Pavia e Lodi in collaborazione con Aler

Nella nostra provincia gli alloggi previsti a Vigevano, Voghera, Mortara e Silvano Pietra

Case popolari in Lombardia alle donne vittime di violenza. Sei sono previste in provincia di Pavia (a Vigevano, Voghera, Mortara e Silvano Pietra) e cinque nel Lodigiano (a Ospedaletto Lodigiano). L’annuncio è stato dato in una conferenza stampa svoltasi oggi pomeriggio, lunedì 18 dicembre,  alla sede di Aler Pavia, alla presenza di Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità. Il progetto, che parte in via sperimentale, ha permesso di individuare alloggi messi a disposizione da Aler per le donne vittime di violenza in collaborazione con i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio. “Grazie allo stanziamento di 1,5 milioni – ha sottolineato l’assessore Lucchini -, di cui 100.000 dedicati all’accompagnamento sociale delle donne e 1.400.000 euro destinati alle Aler, oggi da Pavia possiamo annunciare l’avvio di un progetto che testimonia la massima attenzione di Regione Lombardia alla necessità di garantire l’autonomia abitativa alle donne che si rivolgono ai nostri Centri Antiviolenza. I fondi saranno destinati alle Aler come anticipazione del canone di affitto o come canone a scomputo nel caso in cui gli alloggi necessitino di interventi di ristrutturazione”..  “Oggi – ha aggiunto Lucchini – potenziamo la nostra rete sociale di contrasto alla violenza e a sostegno di tutte le donne e dei loro figli minori, un’alleanza che vogliamo rinnovare ogni giorno”.

(Nella foto, da sinistra, il consigliere regionale Alessandro Cantoni, l’assessore regionale Elena Lucchini, Monica Guarischi e Luca Baccaro, presidente e direttore di Aler Pavia-Lodi)