Policlinico San Matteo di Pavia, cambiano i codici di accesso al Pronto Soccorso

Il nuovo modello di triage prevede 5 colori (rosso, arancione, azzurro, verde, bianco) sulla base della gravità del paziente

A partire da oggi, martedì 26 settembre, cambia il codice di accesso al Pronto Soccorso (triage) del Policlinico San Matteo di Pavia. “Attuiamo il nuovo sistema di stratificazione dell’urgenza di trattamento (priorità), adattandoci ai codici numerici proposti dal Ministero della Salute”, spiega Stefano Perlini, direttore del Pronto Soccorso.

Contestualmente cambia il supporto informatico cha aiuta medici ed infermieri a identificare, assistere e trattare i pazienti che accedono al Pronto Soccorso per emergenze ed urgenze.

Il nuovo modello di triage prevede 5 codici cui corrisponde un colore sulla base della gravità del paziente:

–          Codice 1, colore rosso: emergenza, ovvero una situazione molto critica con accesso immediato alle cure

–          Codice 2, colore arancione: urgenza, ovvero una situazione critica, urgenza indifferibile con accesso rapido alle cure

–          Codice 3, colore azzurro: urgenza differibile, ovvero una situazione critica stabile, con accesso alle cure dopo i casi più urgenti

–          Codice 4, colore verde: urgenza minore, ovvero una situazione poco critica con accesso alle cure di bassa priorità

–          Codice 5, colore bianco: non urgenza, ovvero una situazione non critica, differibile, con accesso non urgente

Questi nuovi supporti informatici aiuteranno gli operatori nel potenziare l’accoglienza, a livello organizzativo e tecnologico, offrendo un servizio più efficace e semplice.

“In questa fase di avvio potrebbero verificarsi dei disagi e ci scusiamo già da ora con i pazienti, ma siamo certi che tutti sapranno cogliere la potenzialità di questo cambiamento – spiega il professor Perlini -. Credo sia importante ricordare che il codice assegnato dal personale di Triage stabilisce chi tra i diversi assistiti ha una maggiore priorità”.

“Si tratta di un cambio molto importante anche per i familiari, gli accompagnatori e caregiver dei pazienti che accedono al pronto soccorso –spiega Alba Muzzi, medico della Direzione Medica di Presidio -. Infatti, in parallelo, questo passaggio sarà accompagnato anche da una modalità di gestione delle fasi di accoglienza, che sarà rivolto ai familiari, ai caregiver che rimarranno nelle sale d’attesa dei vari pronto soccorso del Policlinico. Con l’utilizzo di una app e l’assegnazione codice anonimo alfanumerico, i familiari o caregiver potranno visualizzare lo stato di avanzamento del percorso del paziente, all’interno delle varie aree del pronto soccorso”.