Silvia Garavaglia, imprenditrice agricola di Gropello Cairoli, è la nuova presidente di Coldiretti Pavia

Succede a Stefano Greppi. Eletto anche il nuovo consiglio di amministrazione

È Silvia Garavaglia, 40 anni compiuti da pochi giorni, il nuovo presidente di Coldiretti Pavia. L’imprenditrice agricola di Gropello Cairoli (Pavia) è stata eletta a larghissima maggioranza durante l’assemblea provinciale che si è svolta alla Fondazione Riccagioia di Torrazza Coste (Pavia) in Oltrepò Pavese, alla quale hanno partecipato i presidenti di sezione di Coldiretti Pavia e il direttore regionale di Coldiretti Lombardia, Giovanni Benedetti. Silvia Garavaglia succede a Stefano Greppi, che ha guidato l’ organizzazione agricola del territorio pavese negli ultimi cinque anni.

«Voglio ringraziare prima di tutto il presidente Greppi per il contributo fondamentale che ha saputo dare a Coldiretti Pavia in questi anni – ha sottolineato Silvia Garavaglia subito dopo l’elezione, nella foto con il suo predecessore –. Un grande lavoro, a cui intendo dare continuità fin dall’inizio del mio mandato. Ringrazio tutti i per la fiducia che mi è stata data e sono sicura che tutti insieme continueremo a lavorare per portare a compimento quel progetto che ha cambiato il volto dell’agricoltura italiana, facendo diventare Coldiretti un punto di riferimento per l’intero Paese».

La nuova presidente vanta una lunga esperienza nelle file di Coldiretti. Già responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa Pavia negli ultimi cinque anni, Silvia Garavaglia è appena stata riconfermata alla guida del movimento che riunisce le donne di Coldiretti in provincia di Pavia. Oggi Garavaglia coltiva venti ettari di riso e dieci a frutta, verdura e fiori commestibili, che lavora nel laboratorio aziendale trasformandoli in confetture, conserve e preparati per dolci, che si possono trovare insieme al miele, alle marmellate e ai biscotti nei mercati di Campagna Amica. Prima di dedicarsi all’agricoltura si è laureata in Ingegneria edile-architettura all’Università di Pavia, preferendo però il trattore al computer.

«Coldiretti è diventata un punto di riferimento non soltanto per gli agricoltori, ma per tantissimi cittadini – ha detto ancora Silvia Garavaglia – Continueremo a lavorare in questo senso, portando avanti le battaglie di Coldiretti per difendere l’agricoltura e le aziende agricole italiane, a partire dalla lotta contro il cibo sintetico che ha già ottenuto risultati importanti». «È stato per me motivo di grande orgoglio avere avuto la possibilità di rappresentare un’organizzazione così prestigiosa – ha aggiunto il presidente uscente Stefano Greppi –. Sono sicuro che Silvia, insieme al direttore di Coldiretti Pavia Antonio Tessari e a tutta la Federazione provinciale continuerà a lavorare per portare a compimento quel progetto che ha cambiato in meglio il volto dell’agricoltura italiana, facendo diventare Coldiretti un punto di riferimento per il Paese e per la provincia di Pavia».

Insieme a Silvia Garavaglia, neo presidente di Coldiretti Pavia, è stato eletto anche il nuovo consiglio di amministrazione della Federazione provinciale composto da Paolo Dellatorre e Piero Ruffinazzi per la Zona di Casteggio, Ugo Buscaglia e Antonio Morini (Zona di Stradella), Andrea Bozzola e Cristiano Tagliani (Zona di Varzi), Daniele Fariseo e Aurelio Musso (Zona di Voghera), Gianluigi Tacchini, Federico Testa e Matteo Valsecchi (Zona di Corteolona), Paolo Braschi, Stefano Ogliari e Angelo Pina (Zona di Pavia), Vittorio Damnotti ed Edoardo Andrea Negri (Zona di Mede), Andrea Bacchella e Felice Iato (Zona di Mortara), Cinzia Raimondi Cominesi e Maurizio Spirolazzi (Zona di Vigevano).