Pavia, nuove regole per cimiteri e parchi

Il sindaco Mario Fabrizio Fracassi ha firmato due ordinanze

Il sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi, ha firmato due nuove ordinanze in merito all’accesso ai cimiteri cittadini ed ai parchi pubblici (in relazione alle disposizioni per evitare la diffusione del contagio da coronavirus). In particolare è stato deciso che tutti i cimiteri cittadini (Monumentale di San Giovannino, nella foto, San Lanfranco, Mirabello, Ca’ della Terra), fino al prossimo 31 luglio, siano aperti con il seguente orario: nei giorni feriali e festivi dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
I cimiteri sono aperti con alcune prescrizioni: nell’accesso devono essere rigorosamente osservate le misure di profilassi previste dal Governo e da Regione Lombardia; deve essere osservata la distanza minima di un metro evitando qualsiasi forma di assembramento; restano obbligatori l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, quali la mascherina,  e la disinfezione delle mani. Limitatamente alle cerimonie funebri è consentita la presenza di massimo 15 persone, purché sia rispettata la distanza minima di un metro tra i presenti.Per quanto riguarda l’accesso ai parchi ed alle aree attrezzate, sono stabilite le seguenti regole: chiusura delle aree per il gioco dei bambini nonché dei parchi cintati o recintati con accesso controllato, compresi i Giardini Malaspina ed i giardini del Castello Visconteo; è consentito l’accesso ai parchi non cintati, e quindi privi di accesso controllato, a condizione che siano rispettate la distanza minima di un metro evitando qualsiasi forma di assembramento e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, quali la mascherina, con la contestuale disinfezione delle mani. Nel comunicato del Comune si sottolinea che “nel caso di ripetute e reiterate violazioni di regole di profilassi, l’accesso al pubblico sarà inibito”.