Pavia, due incontri per riflettere su Alzheimer e salute mentale

Gli appuntamenti in programma il 22 e 29 settembre

Settembre è il mese dedicato in tutto il mondo alla sensibilizzazione sull’Alzheimer e sulle demenze, patologie che segnano profondamente non solo la vita dei malati ma anche quella delle famiglie e della comunità. Pavia, città universitaria da sempre attenta alla ricerca e al confronto culturale, propone due appuntamenti di rilievo per stimolare la conoscenza e il dialogo su questi temi.

Il primo incontro è in programma lunedì 22 settembre, dalle 10 alle 12, nell’Aula Magna del Collegio Cairoli di Pavia su uno dei temi più affascinanti e complessi della nostra mente: la memoria. Il titolo è “Ma tu sai tutto sulla memoria? Viaggio nel mondo delle funzioni cognitive”. La memoria – capacità del cervello di acquisire, conservare e richiamare esperienze e informazioni – verrà esplorata nelle sue diverse forme, dalla sensoriale alla breve e lunga durata, attraverso spiegazioni accessibili e dimostrazioni concrete. L’iniziativa, a cura dei professori Stefano Govoni (farmacologo), Giovanni Ricevuti (medico, nella foto) e Raffaele Manni (neurologo), intende stimolare curiosità e consapevolezza su un tema che tocca da vicino ciascuno di noi, soprattutto in relazione alle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.

Il secondo appuntamento, inserito nell’ambito della “Notte dei Ricercatori”, si terrà lunedì 29 settembre dalle 16.30 alle 19.30 nell’Aula del ‘400 dell’Università di Pavia. Protagonista sarà Dario D’Ambrosi, attore, regista e fondatore del “Teatro Patologico”, un’esperienza unica in Italia che da decenni porta in scena la voce e i vissuti dei malati psichiatrici. Verrà proiettato il suo film “Io sono un po’ matto…e tu?” che unisce attori disabili e grandi interpreti, affrontando con ironia e profondità i temi della salute mentale. A seguire, un dialogo aperto tra pubblico e docenti – con la partecipazione dei professori Stefano Govoni, Giovanni Ricevuti e Pierluigi Politi – offrirà l’occasione di porre domande, chiarire dubbi e condividere riflessioni su un argomento che, in modi diversi, riguarda tutti.