Università di Pavia: terza “fumata nera” per l’elezione del nuovo rettore

Sarà decisivo il ballottaggio del 24 giugno tra Alessandro Reali e Silvia Figini

Neppure la terza votazione svoltasi oggi, martedì 17 giugno, ha indicato il nome del nuovo rettore dell’Università di Pavia, chiamato a succedere a Francesco Svelto e a guidare l’Ateneo nei prossimi sei anni. In corsa erano rimasti solo due candidati: Alessandro Reali, dal 2019 delegato del rettore a Ricerca Internazionale e Ranking, oltre ad aver diretto per 6 anni il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura ed essere stato membro del Senato Accademico; Silvia Figini, ordinario di statistica dal 2018 e direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, prima donna nella storia dell’Università di Pavia ad essere candidata al ruolo di rettore.
Nei giorni scorsi si era ritirato dalla corsa al rettorato Stefano Sibilia, ordinario di idraulica al Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (dove è responsabile del laboratorio di Idraulica Ambientale e Rischio Idraulico). Sibilia ha invitato i suoi elettori a destinare i loro voti a Figini.
Nessuno dei due candidati ha ottenuto il quorum richiesto di 759 voti. Reali si è confermato il più votato anche stavolta, con 699 preferenze (86 in più del secondo scrutinio). Figini, nonostante l’ “endorsment” di Sibilia, si è fermata a 497 voti (66 in più rispetto alla seconda votazione). Le schede bianche sono state 98. I votanti sono stati 1.862 su 2221 aventi diritto, tra docenti, personale e studenti (l’83,84 per cento).
Nella votazione del 24 giugno, verrà eletto rettore il più votato tra Reali e Figini, indipendentemente dal numero di preferenze.
(Nella foto la comunicazione dell’esito della terza votazione nell’Aula Magna dell’Università di Pavia)