Si è svolta oggi, lunedì 13 ottobre, al Teatro Dal Verme di Milano, l’Assemblea Generale 2025 di Assolombarda. L’assise, dal titolo “ReThinking Industry”, è stata dedicata alla produttività e all’impatto dell’innovazione e, in particolare, dell’intelligenza artificiale sulle imprese. Sono intervenuti Alvise Biffi, alla sua prima Assemblea da presidente di Assolombarda; Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia; Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Emanuele Orsini, presidente di Confindustria; Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo. Ha chiuso i lavori l’imprenditore visionario e pioniere del tech di fama internazionale, Dhiraj Mukherjee, cofondatore di Shazam e partner strategico di realtà globali come OpenAI e Google. Presenti anche gli imprenditori della provincia di Pavia guidati da Tommaso Rossini, presidente della sede territoriale di Assolombarda
L’intelligenza artificiale come abilitatore della produttività e motore della nuova industria
L’intelligenza artificiale come abilitatore della produttività e motore della nuova industria. È il messaggio lanciato dal presidente Alvise Biffi. “L’IA è una straordinaria opportunità per far crescere la produttività, ma la utilizza solo il 7% delle piccole imprese italiane. È da qui che dobbiamo ripartire”, ha detto Biffi (nella foto dell’ufficio stampa di Assolombarda), presentando ForgIA, il primo dei 42 progetti del suo mandato: un ecosistema aperto ma protetto di dati industriali per sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale condivise tra imprese e filiere. “Con un +10% di produttività delle pmi – ha spiegato – il territorio genera 2,4 miliardi di valore aggiunto, e a livello nazionale il beneficio può arrivare a 9 miliardi”. L’iniziativa rientra nell’accordo “ReThinking Industry”, firmato da Assolombarda con il Politecnico di Milano, l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale per l’Industria e l’Italian AI Factory, con il supporto di Regione Lombardia, Comune di Milano e Unione Industriali Torino. Biffi ha poi invitato il governo a “più coraggio nella legge di bilancio”, spostando “tutte le risorse possibili sull’innovazione”. Sulla stessa linea Emanuele Orsini, presidente di Confindustria: “Nella legge di Bilancio manca la parola crescita. Apprezziamo la prudenza sui conti, ma la competitività si costruisce con investimenti e un piano industriale vero, anche a livello europeo”.
SUL PROFILO INSTAGRAM DE “IL TICINO” POTETE VEDERE UN PASSAGGIO DELL’INTERVENTO DI ALVISE BIFFI E L’INTERVISTA A TOMMASO ROSSINI. SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI’ 17 OTTOBRE, POTRETE LEGGERE UN SERVIZIO SULL’ASSEMBLEA 2025 DI ASSOLOMBARDA






