Nella serata di giovedì 13 febbraio, al Collegio Cairoli di Pavia, si è svolto il terzo e penultimo incontro della Scuola di Cittadinanza 2024-2025, promossa dalla Diocesi di Pavia. Il dibattito, dal titolo evocativo “Giovani e lavoro: speranza o delusione? Visioni a confronto per riflettere”, ha offerto un’importante occasione di confronto su un tema cruciale per il futuro delle nuove generazioni. Dopo un momento di accoglienza, il Vescovo Corrado Sanguineti ha dato il via ai lavori, introducendo i temi della serata e aprendo la tavola rotonda che ha visto la partecipazione di esperti provenienti da diversi ambiti professionali. Tra i relatori: Giacomo Balduzzi, sociologo; Marco Contessa, sindacalista; Aldo Fumagalli, imprenditore; Monica Ghielmetti, responsabile delle risorse umane. A moderare l’incontro è stato Francesco Cervetto che ha dato il via ai lavori affermando che l’obiettivo era comprendere se i giovani vedano il lavoro come un’opportunità o un ostacolo, esplorando il rapporto tra speranza e mondo del lavoro per individuare le reali difficoltà e aspettative delle nuove generazioni. Ha inoltre sollevato il quesito su quanto le condizioni lavorative attuali possano generare insicurezza e precarietà, o se invece sia un cambiamento culturale e ideologico a influenzare la percezione del lavoro nelle nuove generazioni. La discussione ha offerto spunti di riflessione importanti, grazie agli interventi dei relatori che hanno fornito risposte articolate e differenti, contribuendo a delineare le sfide e le opportunità che i giovani incontrano nel loro percorso di ingresso nel mondo del lavoro. Sono stati messi a confronto diversi punti di vista per comprendere quali possano essere i fattori determinanti nel cammino professionale delle nuove generazioni. (L.R.)
SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI’ 21 FEBBRAIO, TROVERETE UN SERVIZIO SULL’INCONTRO DELLA SCUOLA DI CITTADINANZA
