A Pavia la 25esima “S. Messa sul Fiume di San Teodoro”, patrono dei barcaioli

Domenica 26 maggio, alle 11, all’imbarcadero Ravizza

Trascorsi una decina di anni dall’ultima edizione, nel 2023 don Emilio Carrera chiese espressamente di riprendere il tradizionale appuntamento liturgico con la “S. Messa sul Fiume di San Teodoro”, patrono dei Barcaioli. L’attuale parroco di San Teodoro, don Gianluigi Corti, con grande entusiasmo ha voluto che si continuasse l’iniziativa di radunare la gente del fiume per onorare il santo patrono. La volontà di giungere a un appuntamento annuale di questo genere si concretizzò nel 1987, grazie al compianto parroco don Antonio Carenzio, in occasione del centesimo anniversario dell’inizio dei restauri architettonici che restituirono la basilica di San Teodoro nella purezza delle sue linee romaniche. Antonio Maggi e Pier Vittorio Chierico, storici fondatori del Club Vogatori Pavesi, si misero subito a disposizione del sacerdote mobilitando la gente del fiume che accorse numerosa alla Messa. L’appuntamento liturgico, il 25esimo per la cronaca, intende ripetere, come secoli fa, il gesto della gente del fiume che s’incontrava nella basilica di San Teodoro per tenere il cosiddetto Paratico, cioè chiedere protezione o festeggiare nelle varie forme il santo patrono. I Paratici Pavesi, corporazioni d’arti e mestieri di epoca medioevale, avevano un loro santo protettore e le riunioni avvenivano nelle chiese. Nel nostro caso, nel Paratico dei barcaioli, San Teodoro era venerato quale celeste protettore di questi lavoratori del fiume. Nell’edizione 2024 due novità: la prima si svolgerà oggi, sabato 25 maggio, alle ore 18 in basilica. Per celebrare il 500° anniversario della realizzazione dell’affresco, conservato in chiesa e attribuito al pittore Bernardino Lanzani, si terrà una conferenza sulla veduta della città. Interverranno Luigi Casali e Marco Galandra, i quali intratterranno i fedeli sugli aspetti legati alla Battaglia di Pavia, alle fortificazioni e agli armigeri rappresentati, mentre Pier Vittorio Chierico commenterà le imbarcazioni raffigurate. L’altra novità è che, in attesa di procedere al restauro dell’antico gonfalone di San Teodoro, don Gianluigi ha deciso di realizzare uno stendardo moderno, su cui è rappresentata un’opera dell’artista pavese Maggi Pisy (vedere foto allegata), che sarà benedetto all’inizio della celebrazione eucaristica. Ecco il programma della giornata di domenica 26 maggio: ore 10.30 Raduno delle imbarcazioni presso l’imbarcadero Ravizza in riva sinistra a valle del ponte della Libertà (viale Lungo Ticino Visconti) e sfilata con gli stendardi delle remiere e delle associazioni; ore 11.00 Santa Messa con la benedizione dei natanti e l’offerta dei prodotti del Ticino, momento al quale potranno partecipare associazioni nautiche, remiere, imprenditori del fiume e tutti coloro che sono legati al Ticino nei suoi aspetti più variegati.

 

(Nella foto un’edizione del passato della S.Messa sul Fiume)