Pavia, inaugurata la nuova sede del biennio del liceo artistico all’istituto “Volta”

L'immobile è costato 4.377.517 euro: 3 messi a disposizione dalla Regione, la restante parte dalla Provincia

E’ stata inaugurata questa mattina, sabato 20 aprile, la nuova sede del biennio del liceo artistico dell’istituto superiore “Volta” di Pavia. L’immobile, che accoglie 300 studenti e 53 docenti, è costato 4.377.517 euro: 3 milioni sono stati messi a disposizione da Regione Lombardia, mentre la restante parte è stata finanziata dalla Provincia. Giovanni Palli, presidente della Provincia, ha annunciato che a maggio partiranno anche i lavori per la realizzazione della nuova palestra del “Volta”, che sarà pronta per il 2025 con un impegno di spesa di circa 1,8 milioni di euro.
“Realizzare una scuola, realizzare una palestra – ha commentato Palli . prendersi cura delle nostre strutture forse genera poco clamore, ma rappresenta la sfida principale per chi, come me e i rappresentanti delle istituzioni presenti a questa inaugurazione, vuole fare la politica per ‘cambiare le cose’ “.
“E’ una giornata importante per Pavia – ha sottolineato il sindaco Mario Fabrizio Fracassi -. Da queste mura, ne sono certo, usciranno ragazzi in gamba per i quali si aprirà un fuituro radioso”.
“E’ una scuola moderna ed efficiente anche sotto il proflio energetico – ha ricordato l’assessore regionale Elena Lucchini -, con ambienti ampi e aperti che favoriscono la socialità. I soldi investiti dalla Regione sono stati ben spesi”.
Paola Bellati, dirigente dell’istituto “Volta”, ha ringraziato le istituzioni, a partire dalla Provincia, per l’apporto garantito per la costruzione della nuova scuola: “Grazie anche ai docenti e ai nostri studenti, che rispondono sempre positivamente alla proposte dlel’istituto – ha aggiunto Bellati -. La nuova sede del liceo artistitico, un esempio di architettura sostenibile, diventerà anche un luogo di incontro e collaborazione per l’intera comunità. Il ‘Volta’ sarà sempre attento alle eccellenze, ma non trascurerà mai le fragilità”.
(Nella foto il taglio del nastro: da sinistra il prefetto Francesca De Carlini, il sindaco Mario Fabrizio Fracassi, la dirigente Paola Bellati, Giovanni Palli, presidente della Provincia, e l’assessore regionale Elena Lucchini)