Calenda a Pavia a sostegno di Lissia, candidato sindaco del centrosinistra

Il leader di Azione: "Lissia è una persona qualificata, ha tutto per far bene"

“Il ‘campo largo’ in crisi dopo quanto sta succedendo in Puglia? Non sono titolato a rispondere a questa domanda. Noi non abbiamo mai fatto parte di ‘campi larghi’ “. Lo ha dichiarato questa mattina, venerdì 5 aprile, Carlo Calenda, leader di Azione, intervenendo a Pavia ad un incontro a sostegno di Michele Lissia, candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali di giugno.
“Ogni volta che c’è un’elezione, noi cerchiamo sempre di capire chi sia il miglior candidato possibile, capace di presentare un programma solido, e siamo pronti a dargli una mano – ha detto Calenda -. Lo facciamo dappertutto. Tutti gli altri discorsi non ci riguardano”.
Partendo da questo presupposto nasce il sostegno di Azione a Lissia, segretario cittadino del Pd, alle elezioni amministrative Pavia. “E’ una persona qualificata, ha tutto per far bene dopo il malgoverno cittadino degli ultimi anni – ha sottolineato Calenda -. A Pavia potrà contare sul pieno appoggio di Azione, che in città è guidata da un gruppo di giovani molto preparati e pieni di entusiasmo”.
Calenda è ricorso all’ironia per commentare la proposta di “pace fiscale” lanciata da Matteo Salvini. “Salvini propone la ‘pace fiscale’? E allora io gli rispondo che per chi voterà Azione aboliremo le tasse, raddoppieremo le pensioni e reintrodurremo il superbonus. Inoltre garantiremo 50 miliardi di euro per la sanità…”.
(Nella foto, da sinistra, Tommaso Bernini, segretario provinciale di Azione, Carlo Calenda e Michele Lissia)