Franca Lavorato in mostra a Pavia con “Personali Visioni”

Dal 7 aprile al 3 maggio in Santa Maria Gualtieri

Si inaugura sabato 6 aprile alle 18 a Pavia, nella sala di Santa Maria Gualtieri in Piazza Vittoria, la mostra dedicata alle opere di Franca Lavorato, artista nata in Calabria ma pavese d’adozione, dal titolo “Personali Visioni”: 40 opere dalle atmosfere oniriche e cromìe evocative, selezionate dal suo vasto repertorio che include dipinti a olio e chine. L’esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Pavia, è aperta al pubblico da domenica 7 aprile e fino a venerdì 3 maggio. La mostra porta al pubblico tecniche e soggetti frutto della continua sperimentazione dell’artista, che vanno dagli oli su tela di lino dalle grandi dimensioni come La Festa Interrotta (280x200cm), alla commistione di china e acrilico su cartoncino cotonatodal medio e piccolo formato, ricco di fuggevoli dettagli.

Le opere di Franca Lavorato invitano a una osservazione attenta, meticolosa, durante la quale i personaggi e i movimenti si svelano a poco a poco. Nello suo stile non c’è disegno preparatorio: composizione, figure e colori arrivano sulla tela di getto, guidati dal solo desiderio dell’artista di dare voce alla propria interiorità.

Nata a Corigliano Calabro, in Calabria, quinta di undici figli, Franca Lavorato approda a Pavia giovanissima, per raggiungere la sorella. I profumi, i colori e le atmosfere della sua terra la accompagnano anche nella città lombarda e tornano costantemente nelle sue opere. A condurla all’arte è l’incontro con una ragazza siriana che vive nel suo stabile: per comunicare con lei decide di usare la pittura, scoprendo come sia il mezzo a lei più congeniale per esprimersi. Si scopre pittrice all’età di 53 anni.

Inizialmente autodidatta, si dedica in seguito allo studio della storia dell’arte e delle tecniche artistiche all’Accademia Brera e attraverso scambi costruttivi con artisti italiani ed esteri, primo fra tutti lo statunitense Mark Carder. Personali Visioni è stata allestita anche all’Hotel Mediterraneo di Roma e ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il certificato di merito artistico delLuxemburg Art Prize 2022