“Procedure di intervento in casi di violenza domestica per la medicina territoriale”

Creata una rete tra istituzioni a Pavia

“Le oltre 100 donne vittime di femminicidio nell’ultimo anno in Italia dimostrano che i casi di violenze, sempre più in aumento in questo periodo, devono essere contrastati al più presto, cercando nuove soluzioni di prevenzione e intervento”: lo ha affermato oggi, mercoledì 29 novembre, il sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi, in occasione della formalizzazione del documento “Procedure di intervento in casi di violenza domestica per la medicina territoriale”. Oltre al Comune di Pavia, hanno aderito anche la Prefettura, l’Asst e l’Ordine dei medici e degli odontoiatri.

L’obiettivo della Rete è “garantire  un sistema di intervento sinergico a cui tutte le vittime di violenza possano accedere”.

L’integrazione di medici e pediatri rappresenta un passo importante per garantire più sicurezza; le vittime e gli eventuali minori verranno accolti, garantendo il massimo supporto a 360 gradi.

“Il buon funzionamento del sistema della Rete é essenziale al fine di garantire un aiuto concreto alle donne vittime di violenza; oltre all’esistenza di procedure di intervento specifico, occorre che gli enti coinvolti si coordino appieno”, ha sottolineato l’assessore alle Pari Opportunità, Mara Torti.

(G.R.)