ESG è un acronimo che si riferisce a tre aree principali dell’attività di un’azienda: Environmental (Ambiente), Social (Società) e Governance (Gestione). Ognuno di questi pilastri fa riferimento a un insieme specifico di criteri come l’impegno ambientale, il rispetto dei valori aziendali e se un’azienda agisce con accuratezza e trasparenza o meno. Il tema è stato al centro del convegno svoltosi oggi, venerdì 10 novembre, nell’aula magna del Collegio Ghislieri di Pavia. Il titolo era: “Un’impresa sostenibile: ESG nel patrimonio genetico delle PMI”. Il convegno, organizzato da Assolombarda, rientrava tra gli eventi di “Pavia Capitale della Cultura d’Impresa 2023”. Paolo Gerardini, presidente della Piccola Industria di Assolombarda, ha sottolineato che “ESG indica un approccio nuovo anche da parte delle piccole e medie imprese (PMI), con una maggiore inclusività e attenzione all’ambiente. Siamo una comunità di persone che devono lavorare per il bene comune”. Nicola de Cardenas, presidente della sede di Pavia di Assolombarda, ha affermato che “quest’anno vissuto da Capitale della Cultura d’Impresa, è stata una grande opportunità per Pavia. Il capoluogo sta cambiando volto, con un profondo processo di rigenerazione urbana e grazie al coinvolgimento in grandi progetti come la ‘Fondazione Chips.IT’. Ma è giusto ricordare anche quanto si sta facendo anche a Vigevano e in Lomellina, con la filiera della scarpa, e in Oltrepò, con il settore termale e il packaging”. Nel corso dell’incontro hanno raccontato la loro esperienza diversi imprenditori, tra cui il pavese Nicola Lamberti (chef executive officer della società benefit “Alimentiamoci”).
(Nella foto l’intervento di Nicola de Cardenas, presidente della sede di Pavia di Assolombarda)
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