Sportelli d’ascolto ed altre iniziative per prevenire il fenomeno del gioco d’azzardo a Pavia

Il progetto promosso da Comune, Consorzio Sociale Pavese e Casa del Giovane

110 milioni spesi nei giochi “tradizionali”, come le slot machine e i video poker posizionati nei bar o in altri locali pubblici; altri 84 nei cosiddetti “giochi di abilità”, come le scommesse sportive, il casinò online e il “crazy time”. Sono le cifre, davvero preoccupanti, registrate nel 2022 a Pavia sul fronte del gioco d’azzardo. Una situazione che ha indotto il Comune, il Consorzio Sociale Pavese e la Casa del Giovane (realtà da anni impegnata nella prevenzione e cura delle dipendenze) ad attivare un progetto per prevenire il fenomeno e aiutare chi è alle prese con questa patologia, a partire dai ragazzi.
Sono stati attivati tre sportelli territoriali (a Pavia, San Genesio e Cava Manara) per fornire supporto, informazione, consulenza e sostegno a chi è affetto da questa dipendenza. All’interno degli sportelli è previsto un percorso di affiancamento educativo, relazionale e psicologico, per far emergere le cause del problema e sostenere i percorsi di motivazione alla cura. La Casa del Giovane organizzerà anche attività specifiche di sensibilizzazione degli adolescenti e della cittadinanza, quali laboratori e seminari online, oltre a mostre e altri eventi.

“E’ importante coinvolgere più realtà possibili, dalle scuole alle parrocchie”, sottolinea il sindaco Mario Fabrizio Fracassi. “Gli sportelli devono essere luoghi aperti anche alle famiglie – aggiunge Anna Zucconi, assessore ai Servizi Sociali e presidente del Consorzio Sociale Pavese -. Se c’è il timore che un figlio o un altro familiare sia dipendente dal gioco d’azzardo, è bene chiedere subito aiuto”. “Dobbiamo creare una comunità educante, unendo le forze tra istituzioni, medici, parrocchie e altre realtà – sottolinea Simone Feder, educatore e psicologo della Casa del Giovane -. I sindaci dei Comuni inseriti nel Consorzio Sociale Pavese dovrebbero introdurre tutti un regolamento per limitare il gioco d’azzardo nei loro territori”.

(Nella foto, da sinistra: il consigliere regionale Alessandro Cantoni; Ilaria Marzi di Ats Pavia; Anna Zucconi, assessore comunale di Pavia ai Servizi Sociali e presidente del Consorzio Sociale Pavese; Mario Fabrizio Fracassi, sindaco di Pavia; Simone Feder, educatore e psicologo della Casa del Giovane)