Ats Pavia: “Ancora troppi casi di norme sulla sicurezza del lavoro non rispettate in aziende della provincia”

I dati forniti in un incontro svoltosi in Prefettura. "La situazione più preoccupante nel metalmeccanico e nell'edilizia"

“Il versante dei controlli è sicuramente fondamentale, ma altrettanto importante è promuovere un cambio di prospettiva sul piano culturale che passi attraverso una incisiva e continua attività di formazione di chi sta per approcciarsi al mondo del lavoro, dei lavoratori, dei datori di lavoro”: lo ha dichiarato oggi, martedì 25 ottobre, il prefetto Paola Mannella, nell’incontro svoltosi alla Prefettura di Pavia in occasione della “Settimana europea della Salute e Sicurezza sul Lavoro” (nella foto l’intervento del prefetto; accanto a lei Stefano Boni, direttore sanitario di Ats Pavia). Nel corso della conferenza sono stati forniti alcuni dati significativi in tema di prevenzione degli incidenti sul lavoro.  “Da gennaio a settembre, sono state effettuate 31 ispezioni nelle imprese del metalmeccanico e altre 8 sono in corso – ha sottolineato Cristina Gremita, responsabile dell’unità per la prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats Pavia -. Dalle 31 effettuate, il 41 % è stato oggetto di provvedimenti penali: dai riscontri che abbiamo sulle altre 8 ispezioni in corso, arriveremo quasi certamente al 50 per cento di sanzioni. E’ un quadro che riguarda tanto le aziende più piccole, con meno di 10 dipendenti, sino a quelle di media entità che ne contano anche una 50ina”. I dati non sono confortanti neppure nell’edilizia: a fronte di 343 cantieri ispezionati e 946 imprese edili controllate sul territorio provinciale (sempre nei primi 9 mesi dell’anno), si sono registrati 274 provvedimenti sanzionatori penali e 49 sospensioni dell’attività (in 39 casi per mancanza di protezioni verso il vuoto). Complessivamente sono state comminate alle imprese pavesi 459 sanzioni penali e 8 amministrative. Statistiche migliori si ricavano dalle denunce complessive di infortuni sul lavoro in provincia di Pavia (4.969 nel 2021, contro le 5.652 dell’anno precedente) e per il numero di infortuni mortali: l’anno scorso erano stati 5, nei primi 9 mesi del 2022 sono 2 (un camionista stroncato da un infarto in una logistica a Landriano e un uomo travolto e ucciso dal rimorchio di un autocarro a Mezzanino, durante le manovre di carico legname).