Provincia di Pavia, Giovanni Palli resta presidente

In Prefettura l'esame delle schede contestate dopo il ricorso di Angelo Bargigia. La parola finale spetterà al Consiglio di Stato

GIovanni Palli resta presidente della Provincia di Pavia. E’ questo l’esito del riconteggio (effettuato oggi, martedì 4 ottobre, in Prefettura) delle schede contestate alle elezioni provinciali svoltesi nel dicembre 2021. Trattandosi una votazione di “secondo livello”, avevano partecipato gli amministratori locali. Palli, sindaco leghista di Varzi (Pavia) e candidato sostenuto dalla coalizione di centrodestra, era riuscito a spuntarla di stretta misura su Angelo Bargigia, ex sindaco di Marzano (Pavia), appoggiato dall’eurodeputato pavese Angelo Ciocca e da altri esponenti locali del Carroccio.
Un esito contestato da Bargigia, che aveva presentato ricorso al Tar. Dopo il verdetto favorevole a Palli da parte del Tribunale amministrativo regionale, Bargigia (che nel frattempo non era più sindaco a Marzano) si era appellato al Consiglio di Stato, che aveva stabilito di riesaminare le quattro schede contestate. Verifica che si è svolta oggi in Prefettura (nella foto) e che ha ribadito la regolarità della vittoria di Palli. A dire la parola fine su questa tormentata vicenda sarà però di nuovo il Consiglio di Stato, al quale verrà inviato il verbale sul controllo delle schede e che si esprimerà, probabilmente, nel corso del primo trimestre del 2023.
“E’ giusto attendere la decisione del Consiglio di Stato – ha commentato oggi Bargigia -. Ho presentato ricorso per fare chiarezza, nel rispetto degli elettori. Certo, sarebbe stato meglio se il controllo fosse stato effettuato subito dopo il voto”.