Lega: Angelo Ciocca incaricato da Umberto Bossi per “Comitato del Nord”

L'europarlamentare pavese: "Dopo l'esito delle urne, non vogliamo sfasciare il partito ma ricompattarlo"

Saranno Angelo Ciocca (nella foto, ndr) e Paolo Grimoldi a occuparsi dell’operatività del “Comitato del Nord” creato da Umberto Bossi. Ciocca, eurodeputato pavese della Lega, si occuperà dei rapporti con i militanti e le istituzioni europee, mentre Grimoldi, ex segretario della Lega lombarda, deputato uscente e non ricandidato della Lega, avrà il compito di gestire le relazioni con i militanti e le istituzioni regionali. “Sono pronto a lavorare con e per Umberto Bossi, per i militanti e al servizio del ‘Comitato del Nord’. È chiaro che ogni azione deve essere svolta all’interno della Lega Salvini Premier”,  ha dichiarato Ciocca. “Condivido l’esigenza espressa da Bossi di mettere in campo azioni capaci di ricompattare il voto perso dalla Lega – ha aggiunto l’europarlamentare del Carroccio  -. Dall’elettorato del Nord è arrivato un messaggio chiaro. La giusta ricetta di Bossi non è quella di sfasciare il partito ma di ricompattarlo sulle recriminazioni territoriali. Mi farò carico di continuare a rappresentare le istanze del Nord con i miei colleghi parlamentari europei a Bruxelles aiutando i militanti a far squadra per raggiungere il vero progetto che il nostro territorio si merita, che è quello dell’autonomia”. “Ringrazio Bossi per la fiducia che ha riposto nel mio lavoro, che ho sempre svolto sul territorio – ha concluso Ciocca -. Il progetto non è nostalgico ma guarda al presente e al futuro. Bossi ha saputo leggere con attenzione e capacità di sintesi politica il mancato voto del Nord alla Lega, nelle elezioni dello scorso 25 settembre. Da qui in avanti occorre lavorare nell’interesse della Lega Salvini Premier, riportando il più ampio consenso elettorale nel partito che ha le sue radici nella questione settentrionale”. Analizzando il risultato deludente per la Lega alle recenti elezioni politiche, Ciocca ha evidenziato “la notevole perdita di consensi rispetto alle Europee del 2019. E non lo dico perchè tre anni fa ero candidato anch’io, ma perchè in questi anni la Lega ha perso il riferimento delle istanze del Nord, come è stato confermato dall’esito delle urne”.