Pavia, ok all’intervento di rigenerazione del quadrante nord della città

Approvato in giunta il protocollo con Regione Lombardia. Il sindaco Fracassi: “parte uno dei progetti strategici”

Per il sindaco Mario Fabrizio Fracassi (nella foto, ndr) è “uno dei progetti strategici per il futuro della città”. L’ intervento di rigenerazione del quadrante nord di Pavia, per il quale la Regione Lombardia ha stanziato 6 milioni di euro, è ormai al via. La giunta ha infatti approvato il protocollo di intesa da sottoscrivere con Regione Lombardia per “l’avvio di opere pubbliche di rilevanza strategica per le connessioni viabilistiche e ciclopedonali con gli assi viari esterni ed il centro storico della città – si legge in una nota di Palazzo Mezzabarba -: il potenziamento dello svincolo della tangenziale Nord di via Olevano, con la realizzazione di una nuova radiale di accesso alla città che consentirà una grande agevolazione per il traffico; il ponte sul Naviglio;  la realizzazione del sottopasso ferroviario di collegamento est-ovest tra il Polo sanitario/universitario e la porzione di città a est del tracciato, la creazione di una passerella ciclopedonale del Navigliaccio per la connessione della nuova fermata con il Polo Sanitario e Universitario”. “La rigenerazione dell’area Nord di Pavia, in cui sono inseriti anche gli 11 ettari della Necchi – sottolinea il sindaco Fracassi -, è un’azione strategica, una delle progettualità che stiamo man mano concretizzando, andando ad agire su ogni parte di città: tale azione ha altissime potenzialità di motore ed innesco di processi virtuosi di rigenerazione urbana ad ampio respiro. E’ un progetto di straordinaria importanza sia per le opere che andremo a realizzare sia per le connessioni che si genereranno, anche in considerazione della posizione, vicina al centro storico, limitrofa al quartiere di Città Giardino, prospiciente il distretto della Scienza, della ricerca e del sapere in cui trovano collocazione il Policlinico San Matteo, la Fondazione Mondino, la Fondazione Maugeri e il Polo didattico scientifico dell’Università di Pavia”.