“Un futuro senza violenza”: al Policlinico San Matteo di Pavia un evento contro la violenza di genere

L'incontro è stato organizzato con il sostegno della Rete Interistituzionale "Antiviolenza Pavia"

In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza di Genere, la Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia, attraverso il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (C.U.G.), con il sostegno della Rete Interistituzionale “Antiviolenza Pavia”, ha organizzato un evento volto a sensibilizzare dipendenti e cittadini alla tematica volta a contrastare la “Violenza di Genere”. “Un futuro senza violenza” è stato il titolo dell’incontro che si è svolto venerdì 19 novembre nel Salone di Rappresentanza del San Matteo. Ad aprire il convegno sono stati: Carlo Nicora, Direttore Generale del Policlinico San Matteo; Barbara Lucia Longo, Assessore Pari Opportunità Comune di Pavia – Capofila Rete Interistituzionale “Antiviolenza Pavia”; Daniel Segre, Vicequestore Dirigente Divisione Anticrimine Pavia. Sono seguiti poi gli interventi di: Paola Tavazzi, Presidente Associazione Liberamente; Valentina Montecchia, Avvocato e componente dell’Associazione Liberamente; Manuela Loria, psicologa dell’Irccs Policlinico San Matteo; Barbara Katia Guglielmana, medico del Pronto Soccorso del Policlinico San Matteo; Leonarda Vergine, già Professore di Diritto penale dell’ambiente, Università degli Studi di Pavia. L’evento si è concluso con un intrattenimento canoro con Vittoria Somenzini, studentessa del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pavia. Nel corso dell’incontro è stata ribadita in particolare l’importanza della prevenzione: i professionisti sanitari devono pertanto acquisire abilità finalizzate a identificare le persone vittime di violenza e fornire loro supporto, orientandole, guidandole e aiutandole ad accedere ad informazioni relative all’assistenza ed ai servizi disponibili sul territorio, in grado di dare loro protezione.

(Nella foto, da sinistra, Carlo Nicora, Leonarda Vergine, Barbara Lucia Longo e Daniel Segre)