Identità digitale: un servizio per aiutare i cittadini over-60 di Pavia

Il progetto, promosso dal Comune, ha come capofila la Fondazione Le Vele

Da lunedì 13 settembre i cittadini residenti a Pavia potranno recarsi in Municipio o nelle sedi decentrate per il servizio di riconoscimento ai fini dello Spid (l’identità digitale). E’ un passaggio fondamentale per accedere a tutti i servizi pubblici attraverso la via informatica: dal Comune all’Agenzia delle Entrate, sino al fascicolo sanitario. “Per vedersi riconosciuta l’identità digitale è sufficiente scaricare sul proprio smartphone l’app Ufirst, entrare nella pagina ‘Appuntamenti servizi demografici’ del Comune o in quelle delle sedi decentrate e fissare l’incontro – ha sottolineato l’assessore Barbara Longo -. Come assessorato ci siamo preoccupati però di sostenere anche i cittadini tecnologicamente più fragili, attraverso il progetto ‘Smacy-Smart in the City’ che abbiamo attivato con diversi soggetti a partire dalla Fondazione Le Vele con la quale si è instaurata da tempo un’ottima collaborazione”. Gli over-60 che vogliono avvalersi dell’aiuto, possono inviare una mail all’indirizzo smacy@comune.pv.it o telefonare al numero 0382/399700 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Cinque tutor, selezionati tra i laureandi e i neo-laureati ai corsi di laurea in Ingegneria Informatica e Comunicazione (Cim e Cod) li seguiranno nell’iter di acquisizione dello Spid e nell’apprendimento del suo utilizzo.
“Siamo molto soddisfatti di essere i capofila di un progetto così importante per la cittadinanza pavese – ha affermato Giovanbattista Bernardo, presidente della Fondazione Le Vele, in Comune per la presentazione insieme alla direttrice Livia Andolfi -. Da più di cinque anni siamo impegnati in iniziative di alleanza e conciliazione finalizzate a facilitare le aziende e le famiglie: un’azione che ha riguardato lo smart working e la digitalizzazione della pubblica amministrazione.”
(Nella foto la conferenza stampa svoltasi martedì 7 settembre al Comune di Pavia)