Covid-19: ritmi serrati per la campagna vaccinale in provincia di Pavia

Sono oltre 378mila le persone che, ad oggi, si sono sottoposte almeno alla prima dose di vaccino

Prosegue a ritmo serrato la campagna vaccinale in provincia di Pavia. “Sono 378.093 le persone che, ad oggi, si sono sottoposte almeno alla prima dose di vaccino anti Covid-19, corrispondente al 79,9% della popolazione target, ma sono ancora 94.629 i soggetti attesi negli hub vaccinali per la prima dose. Un numero in continuo miglioramento se si pensa che nella sola giornata di lunedì 30 agosto sono state registrate circa 3.000 prenotazioni e, nella stessa giornata, nei centri vaccinali del territorio sono rimasti disponibili 400 appuntamenti. Senza contare l’accordo che abbiamo stretto con i medici di famiglia, soggetto ad autorizzazione regionale: come già accaduto nell’inverno scorso per ultra 80enni e fragili, i medici di famiglia sono infatti pronti a vaccinare nei propri studi tutti gli assistiti non ancora immunizzati, indipendentemente dall’età”. È questo il bilancio del direttore generale di Ats Pavia, Mara Azzi, alla vigilia dell’introduzione dell’obbligo del green pass. Un monitoraggio dei numeri attento e costante, che si auspica in netto incremento. I più reticenti, rispetto alla popolazione target di 491mila persone, sono i giovani tra i 20 e i 39 anni. In particolare, dei 57.490 assistiti tra i 30 e i 39 anni il 68% si è sottoposto alla prima dose. Mancano quindi all’appello ancora più di 18.000 pavesi in questa fascia d’età. E non va meglio con gli under 30: della fascia dei 20-29 anni si è vaccinato il 70,79%, equivalente a 35.028 persone. Di questi, all’appello ne mancano ancora 14.454. Da mercoledì 1° settembre scatterà poi anche a Pavia l’obbligo per docenti, personale Ata e dirigenti scolastici, di dimostrare di aver effettuato almeno la prima dose o aver completato il ciclo vaccinale da 15 giorni, risultare negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti o essere guariti da Covid-19 nei sei mesi precedenti, per accedere alle strutture scolastiche del territorio. Ats Pavia raccomanda il massimo rispetto delle indicazioni per garantire la ripresa delle attività scolastiche in presenza in totale sicurezza. In mancanza di green pass, infatti, il personale scolastico non sarà ammesso in servizio, non potrà svolgere le funzioni proprie del profilo professionale e sarà considerato assente ingiustificato. Per le indicazioni aggiornate si rimanda al sito del Governo. Per favorire la massima copertura del personale della scuola Ats Pavia garantisce l’accesso libero – senza obbligo di prenotazione – presso i centri vaccinali Istituto Clinico Maugeri e Palacampus di Pavia, Il Ducale di Vigevano, Auser di Voghera e centro vaccinale di Broni. Tutti i centri hanno a disposizione numerosi slot dedicati, grazie all’ampia disponibilità di vaccini. “Ats Pavia sta ricevendo in questi giorni molte richieste di informazione sul green pass che certifica l’avvenuta vaccinazione, la guarigione da Covid, o l’esito negativo a un tampone antigenico o molecolare. Abbiamo quindi disposto di fornire chiarimenti rispetto ai quesiti posti in modo ricorrente dagli utenti invitando la popolazione a verificare bene le regole in vigore”, conclude Mara Azzi.