Violenta grandinata, gravi danni alle risaie in provincia di Pavia

Al confine con il Novarese. Coldiretti lancia l'allarme

Grandine sulle risaie in provincia di Pavia al confine con Novara, con le spighe pronte per la raccolta piegate e svuotate dalla furia della tempesta e danni che nelle aziende colpite arrivano fino al 100%. Lo rende noto la Coldiretti Lombardia che sta monitorando gli effetti nelle campagne della nuova ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla regione.
“Nelle scorse ore – precisa Coldiretti Lombardia – chicchi di ghiaccio e trombe d’aria hanno investito anche alcuni comuni dell’alto Mantovano, in particolare nella zona di Casalmoro e Asola, dove si segnalano campi di mais distrutti. Disagi anche nel Varesotto, a Nord della provincia, con stalle e fienili allagati. La violenza del meteo – evidenzia la Coldiretti – è il risultato dell’enorme energia termica accumulata nell’atmosfera in un anno in cui la temperatura è stata finora di oltre un grado (+1,05 gradi) superiore alla media storica classificandosi in Italia al secondo posto tra i più bollenti dal 1800, sulla base dell’analisi Coldiretti su dati Isac Cnr relativi ai primi otto mesi dai quali si evidenzia anche la caduta di circa il 25% di pioggia in meno a livello nazionale nonostante il moltiplicarsi di nubifragi e grandinate”.
“Siamo di fronte – conclude la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con grandine di maggiori dimensioni, una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con costi per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti”. (ANSA)