Voghera, accordo tra Comune e Prefettura contro lo spaccio davanti alle scuole

Il protocollo firmato dal prefetto Rosalba Scialla e dal sindaco Carlo Barbieri. Stanziati 25mila euro per il progetto

L’ obiettivo è contrastare lo spaccio di droga e prevenire fenomeni di criminalità davanti alle scuole e in altri luoghi di aggregazione, come i parchi cittadini e le aree vicine alla stazione ferroviaria. Con queste finalità è stato firmato oggi (mercoledì 8 luglio) il protocollo d’intesa sul progetto “Scuole sicure” tra il prefetto di Pavia, Rosalba Scialla, e Carlo Barbieri, sindaco di Voghera (Pavia), il comune dove verrà attuata l’iniziativa (nella foto il prefetto e il sindaco, ndr). Grazie a un contributo di 25.269 euro, a Voghera verranno utilizzati kit per la ricerca della droga tramite indagine salivare, si ricorrerà a telecamere mobili per controllare le aree davanti agli edifici scolastici, saranno previsti più straordinari per gli agenti della polizia locale che avranno anche l’opportunità di seguire corsi di aggiornamento. Al progetto hanno aderito diverse scuole della città oltrepadana: Baratta, Maragliano, Gallini, Galileo Galilei, Grattoni, Calvi, Santa Chiara e gli Istituti comprensivi Pascoli e Dante. A firmare il protocollo, questa mattina in Prefettura, sono stati il prefetto Scialla e il sindaco Barbieri. “E’ un progetto importante, che vuole tutelare i minori – ha sottolineato il prefetto -. L’accordo con il Comune di Voghera segue quelli con Pavia e Vigevano”. “Garantire la sicurezza dei giovani – ha aggiunto il sindaco Barbieri – è un impegno fondamentale per la nostra amministrazione”.