“Cari pavesi, restate a casa per Pasqua!”. E’ l’appello rivolto a tutti da Mario Fabrizio Fracassi, sindaco di Pavia, Flavio Ferdani, viceprefetto vicario reggente, Vittorio Poma, presidente della Provincia, e dal professor Raffaele Bruno (nella foto, ndr), direttore delle Malattie Infettive del Policlinico San Matteo. Un richiamo a rispettare le regole (in vigore almeno sino al 13 aprile, giorno di Pasquetta) per contenere la diffusione del coronavirus. “In queste settimane – si legge nel comunicato firmato dai rappresentati delle quattro istituzioni – migliaia di medici e infermieri della nostra provincia sono impegnati ad assistere e curare migliaia di ammalati di Covid-19. In queste settimane migliaia di volontari sono impegnati in tutti i nostri comuni per portare aiuto e conforto alle persone fragili, sole o impossibilitate a muoversi. In queste settimane migliaia di operatori delle forze dell’ordine si stanno prodigando per garantire a tutti noi servizi essenziali senza i quali non potremmo andare avanti. In queste settimane tutti ci siamo chiesti cosa possiamo fare noi per loro. Una cosa semplice ma fondamentale: restare a casa”.
“Se vogliamo dare un senso al lavoro che quelle migliaia di persone stanno facendo quotidianamente per noi – prosegue l’appello – restiamo a casa. Se vogliamo impedire che il contagio si diffonda e ci faccia cadere in una notte buia e disperata restiamo a casa. Se vogliamo sconfiggere il virus e tornare a riabbracciare le nostre vite restiamo a casa. Se amiamo la vita e tutte le persone che la rendono bella restiamo a casa. In questi giorni, oggi, adesso c’è bisogno del vostro aiuto per sconfiggere un nemico invisibile pronto a colpirci se abbassiamo la guardia. Il vostro aiuto oggi è il bene più prezioso. Anche nelle prossime festività pasquali. Restiamo a casa!”.