Coronavirus, cala l’incremento del numero dei ricoverati

I dati della Protezione Civile di martedì 31 marzo

Sono 15.729 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 1.109 in più di ieri. Il dato è stato reso noto oggi, martedì 31 marzo, dalla Protezione Civile. Ieri l’aumento dei guariti era stato di 1.590. I malati sono 77.635, con un incremento rispetto a ieri di 2.107. Lunedì l’incremento era stato di 1.648. Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – è di 105.792. Sono 12.428 i morti, con un aumento rispetto a ieri di 837. Lunedì l’aumento era stato di 812. “C’è una diminuzione dell’incremento dei ricoverati, da 1.276 il 26 marzo a 409 ieri a 397 oggi; in terapia intensiva l’incremento giornaliero era 120 il 26 marzo, è di 42 oggi. E’ una fotografia generale del sistema sanitario che fa fronte a questi numeri, in via di contenimento”, ha detto Roberto Bernabei del Comitato tecnico scientifico (Cts) in conferenza stampa alla Protezione civile.

 

LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA

 

Per il sesto giorno consecutivo è ancora in calo la crescita dei contagi in Lombardia: i nuovi casi positivi sono 1047, per un totale di 43.208 contagiati in regione. Ieri l’aumento era stato di 1.154, l’altro ieri di 1592. In calo anche il numero di morti che sono 381, per un totale di 7199. Ieri erano stati 458, l’altro ieri 416. E’ negativo per la prima volta dall’inizio dell’emergenza coronavirus il dato degli accessi in terapia intensiva in Lombardia: ieri c’erano infatti 1330 pazienti ricoverati in rianimazione e oggi sono invece 1324, 6 in meno. Aumenta di poco invece il dato dei ricoverati in reparti non di terapia intensiva: sono 68 in più, per un totale di 11883. In provincia di Pavia oggi sono stati registrati 97 nuovi contagiati (ieri erano stati 62 in più), per un totale di 2.133 pazienti. (ANSA)