Il Consorzio Pavia Export a rischio chiusura: a pesare anche il Coronavirus

“Dalla scorsa settimana siamo in balia di annullamenti di manifestazioni ed eventi fieristici, alcune aziende hanno il timore che il loro personale venga bloccato alle frontiere o agli ingressi in fiere organizzate da altri stati, c’è una grandissima preoccupazione che ci pone in forte difficoltà nella gestione finanziaria del nostro Consorzio”. Sono state un’autentica doccia fredda le parole del presidente del Consorzio Pavia Export Carlo Bottarelli (in foto), che durante una conferenza stampa svoltasi nella mattinata di venerdì 28 febbraio, ha anticipato la riunione straordinaria dei soci che si svolgerà alla fine del mese di marzo e che non preannuncia nulla di positivo: “Avevamo chiesto un contributo allo Stato per gli anni 2019, 2020 e 2021 di cinque milioni all’anno per i 60 consorzi nazionali: non ci è stato concesso nulla per il 2019, sono arrivati 700mila euro per il 2020 e 1 milione di euro per il 2021 e il 2022. Quello che i consorzi raccoglieranno si assesta quindi tra i 12 e i 15 mila euro ciascuno”.
Insomma, su una situazione già non semplice caratterizzata da pochissimo sostegno a livello centrale, si è innestato anche il Coronavirus: “Già le imprese sono in difficoltà per loro conto – ha concluso Bottarelli – quindi durante l’assemblea straordinaria dovranno decidere se il consorzio è ancora un ente interessante per intervenire a suo sostegno oppure trarre le conseguenti conclusioni”.

Si.Ra.