Natale di Solidarietà per i detenuti della Casa Circondariale di Pavia

L'iniziativa è promossa dalla Cappellania della Casa Circondariale di Pavia, insieme alla Diocesi e alla Caritas Diocesana

Nell’orizzonte dell’Avvento 2025, la Cappellania della Casa Circondariale di Pavia, insieme alla Diocesi e alla Caritas Diocesana, promuove l’iniziativa “Natale di Solidarietà”, una raccolta di generi di prima necessità destinata alle persone detenute. Un gesto concreto che invita la comunità a farsi prossima a chi vive la privazione della libertà e spesso anche quella degli affetti, come ricorda il messaggio giubilare: essere “segni tangibili di speranza” per chi sperimenta ogni giorno durezza, solitudine e mancanza di rispetto.

La raccolta comprende indumenti maschili — tra cui calze, ciabatte da doccia, scarpe da tennis (numeri 41-44), biancheria intima e magliette nelle taglie M, L e XL — oltre a prodotti per l’igiene personale come dentifricio, spazzolini, saponi, shampoo e deodoranti non in vetro. Sono richiesti anche asciugamani di piccole e medie dimensioni, tute, felpe e giubbotti senza cappuccio, oltre a calendari 2026, biglietti di auguri, rosari e libretti di preghiera. Per motivi di igiene e dignità, alcuni articoli — in particolare intimo, ciabatte e scarpe — devono essere consegnati nuovi.

A coordinare la raccolta sono il cappellano del carcere, don Dario Crotti (ddariocrotti@cdg.it – 3479436679), e la volontaria Antonella Pischedda (antonella.pischedda1@hotmail.it; 3495325009), punti di riferimento per quanti desiderano contribuire. L’iniziativa rappresenta un modo semplice ma significativo per portare un segno di vicinanza a chi trascorre il Natale in condizioni di fragilità, ricordando che la solidarietà non conosce muri né barriere.