La Divina Commedia in musica all’ Expo 2025 di Osaka

Il progetto promosso dal Collegio Borromeo e dalla Fondazione "I Solisti di Pavia"

Un’occasione di incontro attraverso la musica classica e la parola di Dante, per sottolineare il valore universale della cultura come ponte tra i popoli e portare l’Italia e Pavia oltre i confini europei. E’ l’obiettivo del progetto “Istante Dante in Expo”, promosso dal Collegio Borromeo e dalla Fondazione “I Solisti di Pavia”, che si svilupperà dal 2 al 4 settembre al Padiglione Italia dell’ Expo 2025 di Osaka. L’iniziativa – che ha coinvolto 100 musicisti italiani e internazionali nell’interpretazione di 100 terzine della Divina Commedia – si articola in una triplice dimensione artistica e culturale: video, convegno e musica dal vivo. I concerti, in forma cameristica e con brani di grandi compositori come Schumann, Dvořák, Brahms, Chausson, rifletteranno i temi delle tre Cantiche – Inferno, Purgatorio, Paradiso – e saranno interpretati da “I Solisti di Pavia”, dal violinista Massimo Quarta e dal pianista Alessandro Marangoni.
Oltre alla musica si terranno incontri culturali come il dialogo di Ludovica Rossi Purini su “Il tempo della giustizia” con il giurista Vincenzo Salvatore, presidente del Collegio Borromeo di Pavia, e il confronto tra Alessandro Marangoni e lo scienziato Francesco Buscemi dell’Università di Nagoya su “Il tempo della ricerca”.