“E’ stato un bel momento, molto partecipato, nonostante si trattasse di una manifestazione organizzata all’ultimo momento, quasi un flash mob, nella prima domenica di agosto alle 7 di mattina”. Michele Lissia, sindaco di Pavia alla guida di una giunta di centrosinistra, ha commentato con soddisfazione l’iniziativa che questa mattina, domenica 3 agosto, lo ha visto protagonista lungo le vie della città. Lissia ha corso con una bandiera della Palestina: al suo fianco Elia Belli, il suo portavoce, ma anche diversi cittadini che l’hanno seguito a piedi e in bicicletta.
“Una bella manifestazione, che ha registrato un bel clima di partecipazione – ha sottolineato il sindaco -. Abbiamo voluto manifestare il nostro totale dissenso contro il genocidio e i massacri a Gaza. Ormai il termine genocidio è sempre più accettato per quanto sta accadendo a Gaza: così si sono espresse anche personalità come Gad Lerner o David Grossman. Questo è solo un piccolo segnale: ci stiamo impegnando e stiamo già pensando a forme di aiuti sia simboliche che concrete per i palestinesi, che in questo momento stanno vivendo una tragedia”.
“Il percorso è stato bello, la gente era felice di partecipare e ci siamo impegnati a fare una bella corsa sul percorso della CorriPavia che si disputa in autunno – ha concluso Lissia -. Abbiamo mantenuto il ritmo promesso dei 5 minuti al chilometro, forse anche qualcosa di meno, percorrendo complessivamente 10 km”.