Dal 7 al 14 settembre Pavia ospiterà 15 studenti universitari, sia italiani che europei, per vivere un’esperienza lavorativa sulla Via Francigena grazie al progetto “Passi Connessi: tradizione e tecnologia per i cammini – Campo di volontariato internazionale”. “Presentiamo un progetto molto interessante: il nostro obiettivo è coinvolgere 15 ragazzi, per valorizzare e digitalizzare un tratto della Via Francigena – spiega l’assessore Angela Gregorini -. I partecipanti potranno vivere un’esperienza all’interno del Parco del Ticino, alloggiando presso il Lido di Pavia, e sviluppando importanti competenze ambientali e digitali”
L’iniziativa, che si inserisce nella cornice di IT.A.CÀ Festival del Turismo Responsabile, sarà gratuita per i partecipanti, ad eccezione delle spese di viaggio, che saranno a carico dei singoli; per partecipare bisognerà inviare la propria candidatura compilando il form entro il 20 luglio alle ore 12.
Come sottolineato dagli ideatori, questa prima edizione rappresenta solo l’avvio di una progettualità più ampia legata alla valorizzazione dei cammini europei e alla loro digitalizzazione; l’idea raccontata dall’assessore Gregorini e ribadita dai presenti alla conferenza stampoa svoltasi in Comune (nella foto), vira a coinvolgere sempre più studenti universitari e volontari a livello europeo, rendendo l’offerta turistica e culturale pavese sempre più interessante per le nuove generazioni. (G.R.)