Continua il viaggio di “Maugerinarte”, il progetto che porta la bellezza e l’armonia negli spazi di cura degli Istituti Maugeri, con un nuovo appuntamento musicale di grande prestigio. Mercoledi 26 novembre alle 16:30, nell’Area Lounge dell’Irccs Maugeri Pavia (nella foto), la cantante Giada Plastina e il pianista Riccardo Diegoli si esibiranno nel concerto “Jazz Duo. Un viaggio sonoro che reinterpreta i grandi classici del jazz con eleganza intima e raffinata delicatezza”. Il concerto proporrà un percorso musicale immersivo tra alcune delle pagine più iconiche del repertorio jazzistico, restituito attraverso un dialogo sonoro intimo e ricercato. La voce calda e versatile di Giada Plastina, unita alla sensibilità pianistica di Riccardo Diegoli, guiderà il pubblico in un’esperienza dal carattere evocativo, in cui la tradizione del jazz viene reinterpretata con equilibrio, cura del dettaglio e profonda espressività.
L’appuntamento fa parte del progetto “Maugerinarte”, nato dalla convinzione che l’arte, in tutte le sue espressioni, possa essere un prezioso alleato nel percorso di cura, contribuendo a creare ambienti più accoglienti. L’iniziativa trae ispirazione dall’esempio dell’antico ospedale di Santa Maria della Scala di Siena, dove già secoli fa la bellezza era considerata una componente essenziale del processo di guarigione. «L’arte ha la capacità di trasformare i luoghi che abitiamo, soprattutto quelli dedicati alla cura – afferma la dott.ssa Annalisa Andaloro, direttore procurement Gruppo ICS Maugeri e direttore artistico del progetto. – Portare la musica nei nostri Istituti significa offrire ai pazienti e a chi li accompagna momenti di serenità e ispirazione, creando un dialogo profondo tra benessere, cultura e attenzione alla persona.»
Aggiunge Rosa Franciamore, referente del progetto per il Conservatorio Vittadini: «Iniziative come questa testimoniano quanto la musica possa essere un ponte autentico tra istituzioni e comunità. Per i giovani musicisti, esibirsi in un ambiente di cura rappresenta un’occasione per crescere artisticamente e umanamente, condividendo la propria passione con un pubblico che accoglie e valorizza ogni gesto musicale.»
Il concerto è aperto a pazienti, familiari e operatori sanitari. Un’occasione per lasciarsi trasportare dalla musica e scoprire come l’arte possa essere parte attiva nel percorso di cura.






