Un cavaliere smarrito tra sogno e memoria, un viaggio negli ultimi bagliori della coscienza, un amore che resiste al tempo. Il Teatro Fraschini di Pavia accoglie venerdì 31 ottobre (ore 20) e domenica 2 novembre (ore 15.30) una nuova e intensa produzione di “Don Quichotte” di Jules Massenet, con la regia di Kristian Fredric e la direzione musicale di Jacopo Brusa, realizzata in collaborazione con Opera di Pavia. Il progetto rilegge l’opera di Massenet in chiave contemporanea: non più la Spagna cavalleresca del Seicento, ma un istituto medico per anziani, dove Picchio, ex attore e uomo di teatro, rivive frammenti di un passato glorioso e di un amore impossibile. Nel progressivo smarrimento della memoria egli si identifica con Don Chisciotte, trasformando infermieri e pazienti in personaggi di un mondo allucinato e poetico, popolato da marionette e visioni fantastiche. L’opera diventa così una riflessione sulla vecchiaia, sulla perdita e sull’illusione come ultimo rifugio dell’anima, con un linguaggio scenico che intreccia teatro e immaginario cinematografico. Sul podio, Jacopo Brusa sottolinea il valore artistico e musicale di questo ritorno: “La cosa importante, ma anche affascinante, è che facciamo un titolo di Massenet che è un capolavoro, l’ultimo grande successo del compositore, una sorta di testamento musicale. In Italia viene eseguito raramente, e persino in Francia non è tra i più rappresentati. È dunque un’occasione per ascoltare un’opera piena di melodie accattivanti, teatro puro, che parla con immediatezza anche al pubblico di oggi.” Brusa descrive una partitura luminosa e teatrale, capace di catturare e commuovere: “Massenet dipana tutto con grande chiarezza e fascino. È un’opera che ti fa entrare in una dimensione quasi cinematografica, e questo allestimento la rende ancora più vicina a noi.” Un Don Quichotte moderno, che parla di fragilità e di speranza, e che nella musica di Massenet trova il modo più delicato per raccontare l’ultimo amore di un uomo che non smette di credere nei propri sogni.
Laura Rossi







