Di Laura Rossi
“Al termine, quando il Presidente ci ha salutato, ha detto ‘E’ davvero magnifica’ “. Laura Aldovini, direttrice dei Musei Civici di Pavia, e Ivana Dello Iacono, dirigente dell’Assessorato alla Cultura del Comune, raccontano le reazioni di Sergio Mattarella durante la visita alla mostra “Pavia 1525: le arti nel Rinascimento e gli Arazzi della battaglia”, all’interno del Castello Visconteo.
“Il Capo dello Stato – spiega Laura Aldovini – si è fermato subito a vedere le opere di Donato de’ Bardi. Nella seconda sala ha apprezzato molto il coro ligneo e i lavori del Bergognone; ha inoltre prestato grande attenzione ai disegni di Leonardo da Vinci e al modello ligneo del Duomo”.
“Il Presidente – aggiunge Ivano Dello Iacono – ha riferito al sindaco Michele Lissia che gli Arazzi sono di grande effetto, ma che la prima parte della mostra è davvero magnifica”.
La soddisfazione del sindaco Lissia
“La giornata di oggi è straordinaria per la città. Il Presidente ci ha omaggiato di questa visita e, soprattutto, ha posto in evidenza i valori che contraddistinguono Pavia: non solo la scienza e la conoscenza, ma anche la cultura, l’umanità, la cura dell’uomo e della persona, e la solidarietà sociale”. Lo ha sottolineato Michele Lissia, sindaco di Pavia, a conclusione della visita odierna di Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato si è recato prima al CNAO, il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, e ha poi visto la mostra “Pavia 1525: le arti nel Rinascimento e gli Arazzi della battaglia”, all’interno del Castello Visconteo. “Noi riusciamo a mettere in campo i nostri valori – ha aggiunto il sindaco – e soprattutto a coniugarli in modo tale che Pavia sia una città accogliente, ricca e proiettata verso lo sviluppo e il progresso umano e scientifico”.
(Nella foto del servizio fotografico del Quirinale, il Presidente Sergio Mattarella, accompagnato da Laura Aldovini, ammira il modello ligneo del Duomo di Pavia)