Torna alla luce dopo decenni di silenzio l’opera omnia per organo di Franco Vittadini (1884-1948), l’eminente compositore pavese al quale è intitolato il Conservatorio di Pavia. Protagonista dell’incisione discografica integrale per l’etichetta Tactus, realizzata con il patrocinio e il sostegno del Comune di Pavia-Assessorato alle politiche culturali e dell’Associazione Musicale Lingiardi, è l’organista pavese Maria Cecilia Farina, già docente al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e concertista di profilo internazionale.
La presentazione del doppio cd si terrà nella Sala Conferenze di Palazzo Broletto oggi, sabato 20 settembre, alle 17.30. Protagonisti dell’evento saranno, oltre alla stessa Maria Cecilia Farina e alla musicologa Mariateresa Dellaborra, un gruppo di studenti della classe 5° Am del Liceo Adelaide Cairoli, coordinati dal docente Paolo Bergamaschi, ai quali l’Associazione Lingiardi ha affidato la preparazione di una presentazione dell’autore, con ascolti analitici e immagini. L’Associazione persegue infatti l’obiettivo di diffondere la cultura organaria e organistica anche nelle scuole, tramite progetti didattici mirati.
«Con questa incisione integrale- afferma Maria Cecilia Farina- ho inteso tributare un omaggio a un illustre compositore concittadino che in vita ha riscosso grandi successi in “templi” della musica come il Teatro alla Scala e il Metropolitan di New York, ma oggi è poco eseguito. La sua musica sacra – continua la Farina- godette di riconoscimenti internazionali (in particolare le Messe) e anche le opere per organo, concepite per la liturgia, nella loro apparente semplicità sono pagine di scrittura raffinata e di altissima poesia. In un periodo turbolento come quello che stiamo vivendo, l’attitudine lirico-intimistica dei brani organistici di Vittadini può veicolare un messaggio di pace interiore. È una sorta di “arte povera” che oggi colpisce, a dispetto della sufficienza intellettualistica con la quale fu liquidata dalle generazioni successive».