Giardino Botanico di Pietra Corva, un gioiello naturalistico dell’Oltrepò Pavese

Un ricco calendario di eventi in programma anche nel mese di agosto

E’ un gioiello naturalistico dell’Appennino, con oltre 1.200 specie provenienti da tutto il mondo. Il Giardino Botanico di Pietra Corva, nel territorio di Romagnese in Oltrepò Pavese, è stato riaperto al pubblico, con un ricco calendario di eventi iniziato in primavera e che prosegue anche durante l’estate. “Teniamo molto al Giardino di Pietra Corva – sottolinea Giovanni Palli, presidente della Provincia di Pavia -. La riapertura di questo luogo rappresenta un investimento frutto di una sinergia storica, pluriennale, legata al cuore dei pavesi. E’ il risultato di un lavoro unitario tra Comunità Montana, Comune di Romagnese e Provincia di Pavia, con il sostegno anche di realtà come l’associazione ‘Ticinum Festival’. Il Giardino rappresenta un punto di osservazione privilegiato del nostro territorio e della fascia appenninica che abbraccia quattro province, per capire meglio i cambiamenti climatici e i temi della biodiversità”.

Il Giardino è accessibile nei fine settimana dalle 10 alle 18 fino a piena fioritura, con aperture straordinarie in occasione degli eventi in calendario. Il centro visite, ristrutturato di recente, accoglie mostre multimediali, pannelli interattivi e un museo naturalistico che guida il pubblico alla scoperta dell’Appennino settentrionale.

Gli appuntamenti in agosto 

Domenica 10 agosto, nel giorno di San Lorenzo, che è anche patrono di Romagnese, il Giardino propone un pomeriggio per tutte le età: si comincia alle 15 con il laboratorio per bambini “Spruzzi d’acqua, sprazzi d’ingegno” (su prenotazione al sito www.pietracorva.com), per proseguire, alle 15.30, con l’incontro con il naturalista Francesco Gatti, dal titolo “Gli animali… invisibili: come cercarne la presenza”. Il programma prosegue venerdì 15 agosto per uno speciale Ferragosto al Giardino: alle 15.30, Gatti condurrà il pubblico lungo “Le invisibili autostrade dei cieli”, un’indagine appassionante sul fenomeno della migrazione degli uccelli; alle 17, spazio alla musica tradizionale con I Pifferai di Cegni, eredi del repertorio popolare dell’Appennino. Sabato 16 agosto, alle 15.30, ancora con Francesco Gatti un nuovo approfondimento naturalistico dedicato al coloratissimo mondo delle farfalle: “Il pianeta delle farfalle: una varietà sorprendente”. Il lungo weekend si chiude domenica 17 agosto con due appuntamenti d’eccezione: alle 17 il naturalista Giuseppe Bogliani guiderà i visitatori in una riflessione su “Com’è cambiata la natura negli ultimi 50 anni”; alle 17.30 il mnemonista Vanni De Luca, performer e divulgatore, condurrà tra “Le meraviglie della mente”, uno spettacolo che unisce scienza e stupore. La partecipazione alle conferenze e ai laboratori è gratuita per chi è in possesso del biglietto di ingresso al Giardino Botanico.