San Michele rinasce in 3D: Pavia riscopre la sua grande basilica

Da sabato 21 giugno si potranno ammirare i pannelli e la stampa tridimensionale in scala reale di uno dei bassorilievi della facciata

Da sabato 21 giugno la basilica di San Michele Maggiore, a Pavia, invita la cittadinanza alla presentazione dei nuovi pannelli divulgativi e della replica 3D, a grandezza naturale (1,30 × 0,60 m), di un bassorilievo della facciata. L’opera, prodotta con le più avanzate tecniche di rilievo e stampa, restituisce l’aspetto originario della chiesa. Il progetto, promosso dall’associazione “Il Bel San Michele” con il sostegno della Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia e dell’Università di Pavia, è coordinato dal prof. Marco Morandotti. “Ricreiamo la basilica com’era in passato”, spiega il docente, evidenziando la natura sperimentale e interdisciplinare del lavoro, inserito tra le best practice europee di CHARM, con Pavia capofila. La stampa, curata dal team di Gianluca Alaimo, è stata suddivisa in 14 moduli per assicurare fedeltà cromatica e geometrica. Prossimi passi: estendere il rilievo ad altre formelle della facciata e creare una piattaforma digitale accessibile a tutti.

(Nella foto, da sinistra, Marco Morandotti, Vittorio Vaccari, Gianluca Alaimo)

SUL PROFILO INSTAGRAM DE “IL TICINO” POTETE VEDERE LE INTERVISTE A VITTORIO VACCARI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE “IL BEL SAN MICHELE”, E A GIANCARLO ALBINI, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE DELLA COMUNITA’ DELLA PROVINCIA DI PAVIA.

SUL PROSSIMO NUMERO DE “IL TICINO”, NELLE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI PAVIA E IN EDICOLA DA VENERDI’ 20 GIUGNO, POTRETE LEGGERE UN SERVIZIO DEDICATO A QUESTO PROGETTO CULTURALE.