I detenuti del carcere di Pavia potranno svolgere un’attività sportiva

Presentato il progetto che avrà una durata di 18 mesi

Inizia il progetto “Sport di Tutti – Carceri”, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, tramite il Dipartimento per lo Sport e realizzato in collaborazione con Sport e Salute. “I destinatari del progetto sono i detenuti del carcere di Pavia – ha spiegato l’assessore comunale allo sport Angela Gregorini -: credo che questa iniziativa sia un’opportunità concreta per riscoprire i valori positivi come il rispetto delle regole, la collaborazione, l’ impegno e la resilienza attraverso lo sport”.

“L’attività sportiva é uno degli elementi previsto dalla legge per il recupero delle persone – ha sottolineato la direttrice della casa circondariale di Pavia, Stefania Musso -: è importante proporre modelli comportamentali nuovi creando cosi momenti di aggregazione e favorendo la reintegrazione sociale”.

Il progetto si svilupperà per una durata complessiva di 18 mesi, con un appuntamento settimanale in cui i detenuti potranno svolgere diverse attività.

Sogni e Cavalli APS-ASD, come spiegato da Elena Rondi, attraverso “Attivi verso il futuro” propone attività di atletica leggera, calcio a 7, calcio balilla, ginnastica per tutti, pallacanestro 3×3 e tennis tavolo, coinvolgendo la popolazione carceraria con attività dedicate anche ai diversamente abili.

“Lo sport rappresenta un’alternativa concreta – ha concluso l’assessore Gregorini -: i detenuti devono essere messi in condizione di ricostruirsi una vita, e credo che questa attività possa aiutare i soggetti a riscattarsi e a migliorare la propria salute psico-fisica; per questo motivo la nostra Amministrazione tiene molto a questo genere di iniziative”. (G.R.)