I rischi per il Made in Italy a tavola tra dazi e patti commerciali che non prevedono il principio di reciprocità delle regole, come quello tra UE e Mercosur. Sono i temi al centro del convegno dal titolo “Mercosur e agricoltura: minacce globali, sfide locali”, organizzato da Coldiretti Pavia e in programma domani, venerdì 4 aprile 2025, alle ore 14.30, a Mortara (Pavia) presso l’auditorium della città in viale Dante 1.
Lo rende noto Coldiretti Pavia nel sottolineare che all’evento parteciperanno: Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti; Giulio Tremonti, presidente Aspen Institute Italia; Luigi Scordamaglia, amministratore delegato Filiera Italia; Alessandro Beduschi, assessore Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia; Emanuele Occhi, responsabile nazionale settore riso Coldiretti; Gianfranco Comincioli, presidente Coldiretti Lombardia. L’introduzione sarà affidata a Silvia Garavaglia (nella foto), presidente di Coldiretti Pavia.
Sarà l’occasione – spiega Coldiretti Pavia – per fare il punto sulle prospettive per il commercio mondiale dopo l’annuncio del presidente americano Donald Trump di introdurre nuovi dazi per tutti i Paesi, con tariffe aggiuntive al 20% per le merci europee.
Al tempo stesso – prosegue Coldiretti Pavia – si discuterà delle insidie e delle minacce che si possono nascondere tra le pieghe di patti commerciali per lo scambio delle merci, con un focus particolare sull’accordo Ue-Mercosur: un’intesa tra l’Unione Europea e il mercato comune dell’America meridionale composto da Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay. Un trattato che, così come è pensato, non prende in considerazione le differenze negli standard produttivi esistenti tra Europa e Paesi del Mercosur, sollevando preoccupazioni di carattere salutistico, ambientale e lavorativo.