Centro di ricerca “Parco Cardano” a Pavia: firmato il protocollo di legalità

L'incontro a Palazzo Malaspina

Il prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, il pro rettore vicario dell’Università, Giampaolo Azzoni, l’amministratore delegato di Arexpo S.p.A., Igor De Biasio, e il direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, Piero Gattinoni, hanno firmato a Palazzo Malaspina, sede della Prefettura di Pavia, un protocollo d’ intesa che fissa clausole e vincoli antimafia per la trasparenza e il contrasto alle infiltrazioni mafiose nei cantieri destinati alla realizzazione del nuovo centro di ricerca “Parco Cardano”. Il patto prevede controlli antimafia incrociati a più livelli, anche attraverso banche dati dedicate, con il monitoraggio e tracciamento delle imprese operative nei cantieri, anche in subappalto, per la verifica dei flussi di manodopera e dei mezzi presenti. La firma è avvenuta alla presenza del questore, del comandante provinciale della Guardia di Finanza, e del comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri.
“La sottoscrizione del protocollo di legalità è un nuovo significativo passo avanti nella realizzazione del Parco Cardano – ha commentato il rettore Francesco Svelto -. Grazie alla supervisione della Prefettura di Pavia, e in particolare del prefetto Francesca De Carlini, che ringrazio, viene istituita una banca dati informatica, dedicata al monitoraggio degli aspetti procedurali e gestionali, alla verifica della sicurezza del cantiere e del rispetto dei diritti delle maestranze. Si avvia così un protocollo che pone in primo piano la trasparenza, a garanzia delle procedure di gara, per la realizzazione di un grande progetto che il nostro Ateneo realizza in collaborazione con Arexpo S.p.A. Il ‘Parco Cardano’ rappresenta infatti un luogo di innovazione e incontro tra Università, centri di ricerca e imprese, per lo sviluppo sociale ed economico del territorio, oltre che un’occasione di formazione e inserimento lavorativo per i nostri laureati”.

“La firma di questo Protocollo – ha aggiunto il prefetto Francesca De Carlini – è un ulteriore tassello nell’attività di contrasto alle infiltrazioni mafiose e al malaffare, per supportare concretamente la crescita di un polo di eccellenza scientifica e tecnologica nel nostro territorio”.

Per l’Amministratore delegato di Arexpo, Igor De Biasio, “la firma di questo protocollo di legalità rappresenta un momento particolarmente significativo in vista dello sviluppo di un progetto importante come quello del distretto dell’innovazione Parco Cardano”.