ASM Pavia gestirà per 15 anni la piscina di Bereguardo, Folperti verso la chiusura definitiva

Proprio in questi istanti, alle ore 14, a Bereguardo il presidente della municipalizzata pavese, il geologo Manuel Elleboro ed il sindaco di Bereguardo, Luigi Leone, stanno tenendo una conferenza stampa per annunciare quello che si preannuncia come uno dei progetti più interessanti di questo periodo. Con loro il CDA di Asm ed il vicesindaco del comune pavese, Felice Bonizzoni.

ASM Pavia, infatti, gestirà da gennaio 2024 per 15 anni la piscina di Bereguardo, un impianto importante, chiuso dal periodo Covid, che tornerà ad essere frequentato da numerose società sportive pavesi come la Pallanuoto Pavia, che attualmente si allena e disputa le partite del campionato di serie C (promossa proprio la scorsa stagione) nella piscina comunale di Voghera.

Ma non è tutto. Oltre alle società sportive verrà dato spazio a collegamenti con Pavia con bus navetta (che probabilmente partiranno dal polo universitario Cravino e dalla stazione di Pavia) per facilitare il raggiungimento dell’impianto, che dista pochi minuti dal capoluogo.

UN SERVIZIO DI UTILITA’ SOCIALE PER TUTTO IL TERRITORIO

Si punta ad attrarre nell’impianto di Bereguardo, che avrà prezzi calmierati stabiliti con il comune, gli utenti che frequentavano la piscina Folperti (che con tutta probabilità resterà chiusa per molto tempo) e gli studenti dell’università di Pavia. Sarà quindi un investimento che ASM Pavia vede come “di utilità sociale, per tutto il territorio”. I numeri dell’intervento: 250mila euro verranno spesi da ASM Pavia per la riapertura. Da via Donegani prevedono in 15 anni un giro d’affari di 15 milioni di euro.

Ricordiamo che ASM Pavia non si è mai smarcata da un possibile investimento nella piscina Folperti di Pavia, che si è di fatto reso impossibile dalle condizioni della struttura del capoluogo.

I PROGETTI PER IL FUTURO

Il presidente Elleboro ha annunciato importanti investimenti per il futuro. L’impianto è in buone condizioni ed il presidente ha già stretto accordi con le più importanti realtà del settore di Pavia e del Pavese. A cominciare dall’atleta paraolimpica Monica Boggioni, alle società Pavia Nuoto, Cus Pavia, Pallanuoto Pavia ed Università.

Una gestione di 15 anni permetterà anche ad ASM Pavia la programmazione di importanti progetti per il futuro. I più importanti riguarderanno la realizzazione di 6/7 campi da paddle ed una piscina olimpionica all’aperto che sarà utilizzabile anche in inverno grazie ad un sistema di chiusura.

Obiettivo: far diventare l’impianto di Bereguardo uno dei più importanti della provincia di Pavia.

Utile non solo a coprire il fabbisogno di Pavia ma anche quello di parte della Lomellina e del basso milanese, con una struttura che avrà prezzi calmierati rispetto agli impianti privati.

“BEREGUARDO”, NEL 2019 LA SENTENZA CHE POTEVA ESSERE FATALE PER ASM PAVIA

Quell’anno proprio la sentenza “Bereguardo” aveva bloccato nel 2019 tutti gli affidamenti “in house” ad ASM Pavia, colpevole secondo il TAR di non aver avuto i principi per ottenere questo tipo di affidamenti. La società rischiò di perdere la gestione dei rifiuti in tutti i 39 comuni, anche a Pavia. Seguirono una serie di passaggi, tra cui la modifica statutaria e la cessione di LGH ad A2A, che permisero alla società di via Donegani di rientrare nei termini degli affidamenti “in house”.

Ricordiamo che Bereguardo ha affidato “in house” ad ASM la gestione dei rifiuti per un importo di 4,5 milioni di euro.