Pavia, il vecchio S. Margherita diventerà una residenza sostenibile

Il nuovo complesso conterà in totale 39 appartamenti (da bilocali a pentalocali) e 60 box interrati

E’ stato presentato nella mattinata di venerdì 3 marzo in loco il nuovo progetto relativo al recupero della struttura del vecchio Santa Margherita di piazza Borromeo di cui si farà carico la società Supernova, azienda trentina con base a Milano che opera nel settore della rigenerazione urbana e che si è aggiudicata anche l’area ex Necchi. Entro la fine del 2025 (con inizio lavori nella primavera di quest’anno) al posto del vecchio ospedale geriatrico (struttura con parti risalenti al rinascimento e con aggiunte risalenti agli Venti e Cinquanta del Novecento) sorgerà una residenza con corti interne, giardini, riscaldamento geotermico, appartamenti di pregio denominata “Palazzo Piazza Borromeo”; alla base della nuova proposta abitativa c’è la volontà, che il comune di Pavia ha subito sposato, di realizzare qualcosa che non snaturi l’esistente, ma al contrario vi si inserisca con armonia: “Gli elementi architettonici storici presenti vengono conservati e restaurati prendendo nuova vita – ha commentato l’architetto pavese Massimo Curzi, pavese, responsabile della progettazione -. Volevamo, insomma, valorizzare il ‘genius loci’ attraverso il carattere del progetto e dei materiali scelti e l’interazione tra il luogo e l’identità della città”.

Il rendering della facciata del nuovo complesso

Il nuovo complesso conterà in totale 39 appartamenti (da bilocali a pentalocali) e 60 box interrati progettati anche per mobilità elettrica, un luogo seminterrato per le biciclette e i monopattino, un’ampia area verde come giardino comune, una zona fitness attrezzata esterna, uno spazio polifunzionale e fitness indoor, la portineria e un sistema di spazi all’aperto di pertinenza delle varie residenze con logge, balconi, terrazze e giardini privati.
I prezzi medi delle unità abitative hanno una base di partenza di 4.200 euro al metro quadro.