L’Open Day alla scuola d’infanzia Maria Ausiliatrice: “Un clima gioioso e sereno”

E’ luogo di educazione secondo lo stile di don Bosco: la scuola d’infanzia dell’istituto Maria Ausiliatrice si presenterà alle famiglie nel pomeriggio di venerdì 25 novembre dalle ore 17.30 e fino alle 19. Si tratta di una occasione preziosa per scoprire le diverse attività per bambini che vengono svolte nella sede di viale Ludovico il Moro e per visitare la sede nella quale è attiva anche una grande mensa con cuoche presenti quotidianamente in cucina e un’area per il riposo a pian terreno, proprio a poca distanza dai saloni riservati al pranzo.
La scuola accoglie bimbi dai 3 ai 5 anni e collabora concretamente con le famiglie per favorire la crescita armonica dei piccoli: opera sul principio dell’amorevolezza e sa creare un clima di serenità, di gioia e di lavoro.

Durante l’Open Day (è necessario prenotarsi all’indirizzo https://www.mariaausiliatrice.pv.it/open-day/) i genitori potranno davvero conoscere ogni aspetto della proposta educativa della scuola ma anche visitarne gli spazi: “Il pomeriggio si articolerà in una prima parte generale per tutti i genitori che si svolgerà nel nostro grande teatro – precisa Elisabetta Zella, docente della scuola d’infanzia -. Durante questo primo confronto gli insegnanti (con Suor Donata e Suor Anna) descriveranno l’istituto, tutte le attività didattiche e i laboratori sia interni che esterni; verranno poi presentate le varie sezioni e successivamente i genitori potranno visitare tutti i vari ambienti della scuola riservati ai bimbi e potranno fare domande; il pomeriggio si concluderà con una parte più ‘burocratica’ relativa a iscrizioni e pre-iscrizioni”.

Iscrivere il proprio bimbo alla scuola d’infanzia Maria Ausiliatrice significa molto: “Il nostro valore aggiunto è la cura del singolo – precisa ancora Elisabetta Zella -. Di solito si tende a considerare il gruppo, per noi invece ogni bambino ha un immenso valore. Ci sono poi diverse possibilità ed esperienze che creiamo appositamente per loro come le attività di psicomotricità, l’arte, l’ecologia, la botanica, un percorso specifico sulla nutrizione con il graduale e costante avvicinamento alla frutta e alla verdura fin da piccoli, le esperienze educative anche all’esterno, le uscite sul territorio in collaborazione con il Crea del Comune, la visita al Teatro Fraschini e al castello Visconteo”.