Il Vescovo di Pavia: “Stima e vicinanza a don Marco Labate e all’istituto ‘Maddalena di Canossa’. Grazie ai docenti di religione cattolica”

Il vescovo di Pavia esprime solidarietà e vicinanza dopo le critiche ricevute dalla Scuola Maddalena di Canossa di Pavia e da don Marco Labate, in seguito ad una iniziativa scolastica che ha coinvolto Abdul, giovane ghanese che ha raccontato la sua storia a ragazzi e studenti. Nel pensiero del Vescovo Corrado anche gli insegnanti di religione.

Ecco il testo completo della nota diffusa dal Vescovo, Mons. Sanguineti

Su alcuni quotidiani oggi, è apparsa la notizia di un “post” pubblicato da un noto esponente politico pavese sulla sua pagina Facebook che con ironia fuori luogo criticava l’iniziativa di don Marco Labate, sacerdote della nostra Diocesi, docente di religione all’istituto scolastico “S. Maddalena di Canossa”. Nelle due terze della scuola secondaria di primo grado, aveva proposto la testimonianza diretta di Abdul, giovane ghanese che ha raccontato il suo percorso drammatico dal Ghana alla Libia, e da lì all’Italia. Un racconto proposto nell’ambito dell’ora di religione, con la piena approvazione della scuola, per educare i ragazzi all’accoglienza e alla ricchezza dell’incontro con persone che provengono da storie anche dolorose.

Purtroppo, al post pubblicato, sono seguiti interventi e commenti di critica generalizzata e ingiustificata all’ora di religione e al lavoro svolto dai docenti di questa disciplina, che ha una sua dignità nell’ambito delle finalità della scuola pubblica, statale e paritaria.

Per tutto questo, desidero esprimere la mia piena stima e vicinanza al caro don Marco Labate e all’istituto “Maddalena di Canossa”, nella scelta di proporre, anche attraverso una testimonianza come quella di Abdul, il valore della fraternità e dell’incontro tra uomini e donne di diversa cultura e nazione; allo stesso tempo esprimo il mio grazie al lavoro prezioso e non facile che realizzano i docenti di religione cattolica, con passione e dedizione, pur con i loro limiti, e all’apporto che offrono per rendere la scuola sempre più un luogo che educa e forma, nella libertà e nell’apertura agli autentici valori della vita.

Pavia, 25 marzo 2021

 + Corrado Sanguineti (Vescovo di Pavia)