Prevenire il bullismo con lo sport: a Pavia il progetto “Facciamo che io sono te”

Prevenire il bullismo grazie allo sport, in particolare con la pallacanestro. È questo il cardine del nuovo progetto socio educativo “Facciamo che io sono te”, ideato e realizzato da “Here You Can – Di Bella Basket School” di Pavia, presentato nella mattinata di venerdì 10 gennaio in Comune a Pavia, alla presenza del sindaco Fabrizio Fracassi, dell’assessore allo sport Pietro Trivi e dei partner della scuola di pallacanestro fondata dal campione pavese Fabio Di Bella. Il progetto è fortemente dedicato alla prevenzione del fenomeno del bullismo tra giovani  e giovanissimi e coinvolgerà gli alunni di due classi (una quarta e una quinta) dellasScuola primaria Carducci di Pavia: l’obiettivo è quello di rendere i bambini consapevoli che i compagni intorno a loro sono uguali ma differenti: attraverso il gioco gli alunni impareranno le corrette dinamiche di gruppo e il rispetto dell’altro nella sua individualità. La finalità delle attività è preventiva, per evitare che si verifichino atti di bullismo, e non di intervento su fatti già accaduti. “Lo sport è una scuola di vita per crescere in maniera positiva e questo progetto è innovativo proprio perché sceglie la prevenzione”, ha commentato il sindaco Fracassi, in linea con quanto sottolineato anche dall’assessore Trivi, che ha precisato che esempi positivi come Fabio Di Bella possono spingere i giovani ad orientare al giusto le proprie scelte di vita e di relazione. Il progetto si svolge al Palaoasi di Lacchiarella, inizierà martedì 14 gennaio e coinvolge in tutto una cinquantina di ragazzini; è previsto anche il supporto di uno studio di psicologia. (Si.Ra.)