Un successo di comunità: tutte “adottate” le croci di dedicazione della Cattedrale

Un segno concreto di affetto e responsabilità verso la Cattedrale di Pavia, “casa di tutti” e cuore pulsante della vita diocesana. L’iniziativa “Adotta una delle dodici croci di dedicazione”, lanciata nei mesi scorsi da don Gian Pietro Maggi, parroco della Cattedrale, ha raggiunto il suo obiettivo: tutte le dodici croci che verranno collocate nel Duomo come segno della sua rinnovata dedicazione sono state “adottate”, grazie alla generosità di famiglie, parrocchie e realtà cittadine.
“È un risultato che ci riempie di gratitudine – commenta don Gian Pietro – perché testimonia la vicinanza concreta e partecipe del popolo pavese alla vita della nostra Cattedrale. Il gesto della ‘adozione’ non è stato solo un contributo economico, ma un modo per dire: questa Chiesa è anche mia, ci tengo, voglio che sia bella, accogliente, degna del Mistero che custodisce”.
Ogni croce è stata “intitolata” al nome o ai nomi scelti dal donatore. Di fronte ad essa sarà collocato un porta-cero con una targhetta che ne riporterà la dedica, come segno visibile della partecipazione corale a un progetto più grande: la realizzazione dei nuovi poli liturgici, in particolare dell’altare, dell’ambone, della sede e del fonte battesimale, all’interno di un cammino di rinnovamento voluto dalla Diocesi, condiviso con la CEI e sostenuto dall’intera comunità. “La bellezza della fede passa anche dai segni – ha ricordato il Vescovo Corrado Sanguineti – e questi segni parlano di un popolo che non vuole solo ricevere, ma anche offrire, partecipare, mettersi in gioco per custodire e trasmettere il senso del sacro e della comunione”.
La posa delle croci avverrà nei prossimi mesi, in prossimità della dedicazione dell’altare rinnovato: un momento solenne, che restituirà alla Cattedrale – oggi al centro di un importante cammino di cura e valorizzazione – il suo volto rinnovato, pur nella fedeltà alla sua storia e alla sua identità. Un cammino che, come si vede, è stato accolto e reso possibile da molti.

I lavori di riqualificazione dei poli liturgici della Cattedrale di Pavia che ne consentiranno la Dedicazione sono stati resi possibili dal sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione della Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia – Ente filantropico.

(Si.Ra.)