“Noi siamo qui questa sera perché il cammino di Gesù non è finito nel buio e nella desolazione della morte, perché, a partire da quella tomba aperta e vuota, che ancora oggi è venerata nella Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, e dalla testimonianza delle donne e dei discepoli, è iniziata una nuova storia: la storia di Cristo come il Vivente che continua a incrociare l’esistenza degli uomini e delle donne di ogni tempo, attraverso la vita e la testimonianza della sua Chiesa, attraverso il dono di testimoni che si fanno eco e annuncio della parola del Vangelo e che mostrano l’opera di un Altro, così vivo e presente da cambiare il cuore e il volto di chi crede in lui, di chi lo ama e lo segue”.
Nella serata di sabato 19 aprile in Cattedrale a Pavia, il Vescovo, Mons. Corrado Sanguineti, ha presieduto la Veglia del Sabato Santo, un momento intenso e significativo con il passaggio simbolico dal buio della morte alla luce della Resurrezione e l’accensione del cero pasquale.
La riflessione completa del Vescovo Corrado è presente sul sito della Diocesi di Pavia www.diocesi.pavia.it; sul numero de “il Ticino” di venerdì 25 aprile sarà presente un ampio spazio dedicato ai riti pasquali della Diocesi di Pavia.