Due cene al buio a Pavia per donare ai non vedenti uno speciale bastone elettronico

Sono in programma il 16 e il 30 giugno

Due diverse cene completamente al buio, sia per fare un’esperienza diretta di vicinanza con chi ha perso o non ha mai avuto la vista, che per partecipare ad una raccolta benefica: i fondi serviranno infatti a sostenere il progetto “Un bastone elettronico per i ciechi di Pavia”. Le cene sono previste per il 16 giugno alle ore 20.30 e per il 30 giugno al medesimo orario presso il ristorante-pizzeria Lo Scoglio di viale Bligny a Pavia: dietro all’iniziativa solidale ci sono l’UICI (Unione Ciechi ed Ipovedenti) di Pavia, l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune, l’ANMIC (Associazione Mutilati ed Invalidi del lavoro) di Pavia e il Lions Club Ultrapadum Ticinum-new Century Club. Le cene al buio sono state presentate durante una conferenza stampa in comune a Pavia nella mattinata di mercoledì 7 giugno alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali Anna Zucconi, del sindaco Mario Fabrizio Fracassi, di Angelo Achilli (presidente ANMIC Pavia) e di Egidio Carantini (presidente UICI Pavia); presente anche il consigliere regionale Claudio Mangiarotti, in qualità di socio ANMIC, che ha portato la sua testimonianza, avendo avuto un problema transitorio di disabilità. Lo scopo delle cene è dunque anche la raccolta fondi: “Vogliamo acquistare dei bastoni elettronici da donare ai non vedenti di Pavia per far sì che la città diventi per loro più fruibile – ha descritto Carantini -. Questo piccolo dispositivo, da integrare al normale bastone bianco, può dialogare con il ‘radiofaro’, altro dispositivo da installare in ambito urbano, per esempio sui semafori, nei negozi, agli ingressi di scuole ed enti; il sistema dirà al non vedente davanti a quale negozio o ente sta transitando guidandolo con precisione. In più, siccome il radiofaro squillerà, il personale presente potrà accorgersi che un non vedente sta entrando e andargli incontro per un aiuto”.
“le cene al buio sono esperienze molto particolari – ha aggiunto Anna Zucconi – attraverso le quali possiamo sperimentare le difficoltà quotidiane di una persona non vedente. Si tratta di riappropriarsi degli altri sensi compiendo un viaggio anche emozionale; in questo caso ancor più utile perché partecipandovi sarà possibile contribuire in maniera solidaristica all’acquisto dei bastoni elettronici”.

Dalla UICI assicurano che, contemporaneamente alla raccolta fondi, si provvederà ad avviare anche l’installazione dei radiofari presso enti e negozi che aderiranno all’iniziativa. Per prenotare la cena, che costa 45 euro, è necessario mandare una email all’indirizzo ecarantini@icluod.com o telefonare al numero 338.9693005.